Buenos Aires , mercoledì, 22. gennaio, 2025 16:00 (ACI Stampa).
Un miracolo attribuito all’intercessione di Enrique Shaw ha superato al fase della valutazione medica, e ora sarà al vaglio della commissione teologica del Dicastero per le Cause dei Santi. Lo ha riferito il vescovo Santiago Olivera, ordinario militare per l’Argentina, e vicepostulatore del processo di beatificazione che riguarda l’imprenditore argentino Enrique Shaw (1921 – 1962).
Parlando con l’AICA, il vescovo Olivera ha detto che la guarigione miracolosa “è stata senza dubbio confermata dalla consulta dei medici. Sul caso sta ora indagando una commissione di teologi, e quindi sarà la volta dei membri del dicastero”. Solo se il miracolo riceverà l’ok in tutti i passaggi, sarà presentata al Papa la possibilità di firmare il decreto per la beatificazione.
La causa di beatificazione di Enrique Shaw fu aperta a Buenos Aires nel 2011, quando il Cardinale Jorge Mario Bergoglio era arcivescovo della capitale argentina, e fu proprio questi, ormai diventato Papa Francesco, ad approvarne le virtù eroiche.
Shaw Tornqvist, più giovane di una famiglia di otto figli, era nato a Parigi perché il padre era ufficiale lì, ma tornò in Argentina già a due anni. Perse sua madre a quattro anni, il padre si risposò e lui fu affidato ad un prete di famiglia. Enrique riconobbe la Vergine Maria come sua madre.
A 14 anni, Shaw entrò all’Accademia Navale, si distinse per la sua testimonianza di fede, scoprì la vocazione al lavoro apostolico.