Roma , lunedì, 13. gennaio, 2025 13:00 (ACI Stampa).
E' un invito a studenti e genitori a partecipare all'insegnamento delle religione cattolica a scuola il messaggio che la presidenza della CEI invia in questi giorni di iscrizioni e scelte scolastiche.
Un "percorso formativo" nel quale "entrano importanti elementi etici e culturali, insieme alle domande di senso che accompagnano la crescita individuale e la vita del mondo. Il tutto, in un clima di rispetto e di libertà, di approfondimento e di dialogo costruttivo".
Il tema del Giubileo, la speranza cristiana, entra anche a scuola perché il Giubileo "è tra le altre cose sinonimo di riconciliazione, di pace, di dignità umana, di giustizia, di salvaguardia del creato, beni essenziali di cui sentiamo un urgente bisogno".
E ci sono le domande di fondo come "Quale speranza dà senso all’esistenza? Dove è possibile riconoscere e trovare ragioni di vita e di speranza?" E sono "domande a cui la scuola non può essere estranea e alle quali dà spazio l’insegnamento della religione cattolica".
Gli insegnanti diventano "Testimoni di speranza" e "uniscono alla competenza professionale l’attenzione ai singoli alunni e alle loro domande più profonde".