Roma , lunedì, 13. gennaio, 2025 12:30 (ACI Stampa).
La chiesa-santuario della Madonna del Miracolo si prepara al 20 gennaio prossimo, Solennità della Madonna del Miracolo. E lo fa oltre che con la Novena, anche con alcuni importanti appuntamenti. Uno di questi, si è svolto ieri pomeriggio con grande affluenza di pubblico. Nel titolo, già tutto: "Ave Maria. Compendio della speranza cristiana", una conferenza tenuta da Don Giovanni Emidio Palaia, docente presso la LUMSA, accademico della Pontificia Accademia di Teologia e della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, che nel suo prezioso intervento ha intrecciato prospettive teologiche, filosofiche, artistiche e spirituali, offrendo una visione unica della preghiera mariana.
Attraverso l’analisi di cinque lenti mariologiche – mariologia, teologia, spiritualità, filosofia, benessere e santità – il relatore ha esplorato l’Ave Maria come simbolo universale di speranza, collegandola alle vite di figure storiche e santi come San Domenico, Luigi Maria Grignion de Montfort, San Francesco d’Assisi e Carlo Acutis. Sono state citate anche alcune importanti figure femminili come quella di Edith Stein (con la sua opera "Scientia Crucis", ha evidenziato come Maria rappresenti il ponte tra l’umanità e la grazia divina); Caterina da Siena (che nelle sue "Lettere" si rivolge a Maria come la “porta della speranza che non si chiude mai”) e, infine, Ildegarda di Bingen che descrive Maria come “l’aurora della salvezza”.