Ravenna , giovedì, 9. gennaio, 2025 12:30 (ACI Stampa).
Un Giubileo per tutti, con una guida che accompagna i pellegrini alla scoperta di quel ‘Vangelo visivo’ che sono i nostri mosaici e dei piccoli e grandi tesori della fede e della devozione ravennati: ‘Il volto della Speranza risplende nei mosaici di Ravenna. Itinerari giubilari per tutti tra Arte e Fede’ è la guida con proposte di itinerari giubilari tra arte e fede che l’Opera di religione ha realizzato per l’Anno Santo disponibile per pellegrini e turisti.
La guida parla di speranza, il tema dell’Anno Santo, che ha il volto, in copertina, del Cristo in trono di Sant’Apollinare Nuovo. Accanto ai famosi cinque monumenti Unesco gestiti dall’Opera di Religione, sono proposti vari itinerari: uno che contempla il volto di Maria in varie rappresentazioni e opere d’arte nelle chiese della città, oppure un percorso nella spiritualità di Dante o ancora alla scoperta delle immagini di Sant’Apollinare di Ravenna. Nel volume c’è anche un capitolo sull’iconografia del santo patrono, la storia di Ravenna come tappa sull’antica via Romea Germanica e uno sul progetto ‘Giubileo for All’, che ha dotato i monumenti Unesco della Diocesi di pannelli e strumenti rendendoli accessibili a tutti. La stessa guida, in ogni sua pagina, rispetta criteri di alta leggibilità per chi è dislessico o ipovedente, ha la copertina tattile e un Qr code che dà accesso al libro parlato e quindi il contenuto del libro diventa accessibile anche per le persone cieche.
Grazie a ‘Giubileo for all’ i mosaici si potranno ‘toccare’, sentire i profili dei volti di Cristo e dei santi e le architetture delle basiliche, seguire i contorni delle tessere, percepire materiali e luci. Lo potranno fare tutti, a prescindere dalle capacità e abilità grazie all’apparato di mappe tattili e parlanti e alle guide audio-video accessibili in lingua dei segni italiana (Lis) e internazionale, con un semplice smartphone, a partire dal Qr code presente sul pannello. Una commissione della diocesi di Ravenna-Cervia ha studiato quattro percorsi tra i tesori di fede della nostra città. La novità è che saranno percorsi ‘per tutti’ grazie a una serie di pannelli tattili e multisensoriali di cui verranno dotati i monumenti diocesani Unesco. Insomma, oltre al percorso nei monumenti Unesco, ce n’è uno alla scoperta dei volti di Maria sul territorio; uno che segue le tracce di Dante Alighieri in città; infine un percorso alla ricerca delle rappresentazioni del santo patrono.
Per comprendere meglio il progetto abbiamo contattato il dottor Christian D’Angiò, responsabile dell’Ufficio Promozione e Valorizzazione dei Beni Culturali Diocesani, per farci raccontare il progetto ‘Giubileo for All’: “l valore aggiunto delle varie proposte è stato il pensare per tutti. Il ‘Design for All’ migliora la qualità del servizio per tutti gli utenti, senza discriminazioni. Progettare con l’obiettivo del ‘Design for All’ significa non fare interventi specialistici e quindi non rendere percepibile, oltre che adatta a solo un gruppo di persone, la soluzione particolare. In questo senso non si ragiona più per categorie di persone ma una progettazione per il genere umano e quindi per tutte le persone indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, sensoriali, cognitive, anagrafiche, linguistiche e culturali per vivere appieno un’esperienza unica con la bellezza dei luoghi. Perché tutti hanno il diritto di comprendere e partecipare; tutti hanno il diritto di essere condotti per mano nella comprensione della fede attraverso il nostro patrimonio storico artistico”.