Roma , mercoledì, 8. gennaio, 2025 12:30 (ACI Stampa).
‘Il segreto del successo di questa serie è Dio. E un altro ruolo importate lo svolge lo Spirito Santo’:
lo ha affermato nei giorni scorsi a Tv2000 l’attore Jonathan Roumie che interpreta Gesù nella serie
‘The Chosen’ in onda sull’emittente della Cei da venerdì 6 dicembre, che prosegue: “Raccontiamo
delle storie, che il pubblico ha un bisogno enorme di riscoprire: una forma di narrazione ampia e
articolata su Gesù, la sua vita, il suo ministero, la sua missione con una grande profondità umana”.
‘The Chosen’, serie diretta dal regista Dallas Jenkins, le cui prime edizioni sono andate in onda
doppiate in italiano in chiaro su Tv2000, è un progetto partito dal basso negli Stati Uniti (finanziato
tramite un crowdfunding da record mondiale, ben $ 10.000.000 raccolti solo per la prima serie) e
lanciato nel 2019 gratuitamente sul web, che ha raggiunto finora numeri da record: oltre
200.000.000 di spettatori, più di 770.000.000 di visualizzazioni di singoli episodi, e conta più di
12.000.000 di follower sui social media. Ha una fan base mondiale oltre i 110.000.000 di persone,
parte delle quali sono proprio in Italia, nazione in Europa con il più alto numero di app scaricare ed
oltre 3.000.000 di episodi visti.
Per supportare l’uscita di questa serie per la nuova stagione di ‘The Chosen’ a fine maggio è uscito
il singolo ‘Senza te non si può fare’, in cui per la prima volta in Italia una band cattolica (The Sun)
ed un cantante evangelico (Angelo Maugeri), i più seguiti nei loro relativi contesti, collaborano
insieme per un progetto straordinario.
Infatti in un articolo apparso all’interno del suo blog ‘Per Anime Libere’, Francesco Lorenzi,
cofondatore della band vicentina, ha riflettuto sul rapporto di Dio con Mosè, e viceversa: “Vedevo
di fronte a me in modo nitido come questa relazione parlasse al cuore di ogni uomo pronto a
guardarsi dentro per lasciarsi guidare oltre l’Egitto interiore, superando il deserto e giungendo alla
propria Terra Promessa. Così, parole e musica si sono mostrate in modo unitario, quasi come una
dichiarazione di fiducia, vicinanza e supporto dal Padre verso ognuno di noi”.
Incontrati nella città di Giacomo Leopardi su invito dalle Missioni Estere dei Cappuccini,
abbiamo chiesto il motivo per cui ‘senza Te non si può fare’: “Ognuno di noi è un tassello di un
grande progetto ed ogni progetto ha bisogno di ogni singola parte. Partendo dalla relazione che Dio
ha con Mosè e che Mosè ha con Dio, quell’esempio si ‘sposa’ con la vita che tutti noi. Tutti noi
dobbiamo fare la nostra parte ed essere quell’elemento senza il quale non si può compiere in pieno
il progetto di Dio”.