Roma , sabato, 4. gennaio, 2025 10:00 (ACI Stampa).
Rimaniamo ancora nel tempo del Natale e quindi festivo ma piano piano ci si avvicina all’ordinarietà nella pastorale nelle nostre diocesi avendo al centro un anno di appuntamenti giubilari. In questi giorni in ogni diocesi, dopo l’apertura della Porta Santa della cattedrale, altri momenti significativi come l’apertura dell’Anno Santo nelle concattedrali e nelle chiese giubilari indicate dai vescovi.
Intanto lunedì, 6 gennaio, solennità dell’Epifania, in molte città la Festa dei Popoli mentre si celebra anche la Giornata Missionaria Mondiale dei Ragazzi che il Papa lascia celebrare alle singole parrocchie e diocesi nella data più consona alle proprie esigenze, data la concomitanza con la Solennità stessa dell’Epifania.
Lo sloga della Giornata sarà “Andate ed invitate Tutti alla Festa!” con un “valore di fondo – come lo chiama la Fondazione Missio della Cei - “I bambini aiutano i bambini”. Anche quest’anno il Segretariato di Missio Ragazzi ha realizzato strumenti di animazione per la Giornata al fine di aiutare gli educatori e gli animatori nel coinvolgimento. Tra questi un Manifesto, il Salvadanaio e una Immaginetta: il tutto reperibile presso i Centri missionari diocesani o in Segretariato Missio Ragazzi. E poi “L’Animatore Missionario”, che è la guida per gli animatori con varie proposte per animare la giornata, arrivato direttamente in tutte le parrocchie d’Italia e che quest’anno viene proposto in una nuova struttura con quattro sezioni che richiamano i quattro pilastri del Ragazzo Missionario e contenuti che aiuteranno ad approfondire la conoscenza della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria.
Nella Giornata Missionaria dei Ragazzi la diocesi di Padova invita le comunità a celebrare la Santa messa “in maniera gioiosa e missionaria” coinvolgendo i ragazzi nell’animazione liturgica e sensibilizzandoli all’apertura al mondo e alla solidarietà.
Nella diocesi di San Miniato la Giornata si celebra domenica prossima, 12 gennaio, con una messa presieduta dal vescovo Giovanni Paccosi nella chiesa di San Romano. L’idea di fondo di questa giornata – spiega la diocesi sul proprio sito - è che “non si è mai troppo piccoli per essere missionari, perché con il battesimo siamo chiamati a essere testimoni”. In tutte le parrocchie è promossa una raccolta di offerte per andare incontro ai bisogni spirituali e materiali dei bambini di altri continenti, affinché essi possano “sentirsi accolti e amati e possano avere l’opportunità di accedere all’istruzione che la povertà nega loro e così vivere degnamente, come veri figli di Dio. Le rinunzie dei nostri bambini e la loro partecipazione sono indispensabili per costruire la Chiesa e testimoniare la carità. È rivolto a tutti quindi l’invito a sensibilizzare i ragazzi a partecipare a questa celebrazione”, si legge nel testo.