Advertisement

Dalle diocesi, la Festa dei Popoli nell'anno del Giubileo

Le iniziative per l' Epifania

Festa dei Popoli a Torino del 2024 |  | www.diocesi.torino.it Festa dei Popoli a Torino del 2024 | | www.diocesi.torino.it

Rimaniamo ancora nel tempo del Natale e quindi festivo ma piano piano ci si avvicina all’ordinarietà nella pastorale nelle nostre diocesi avendo al centro un anno di appuntamenti giubilari. In questi giorni in ogni diocesi, dopo l’apertura della Porta Santa della cattedrale, altri momenti significativi come l’apertura dell’Anno Santo nelle concattedrali e nelle chiese giubilari indicate dai vescovi.

Intanto lunedì, 6 gennaio, solennità dell’Epifania, in molte città la Festa dei Popoli mentre si celebra anche la Giornata Missionaria Mondiale dei Ragazzi  che il Papa lascia celebrare alle singole parrocchie e diocesi nella data più consona alle proprie esigenze, data la concomitanza con la Solennità stessa dell’Epifania.

Lo sloga della Giornata sarà “Andate ed invitate Tutti alla Festa!” con un “valore di fondo – come lo chiama la Fondazione Missio della Cei - “I bambini aiutano i bambini”.  Anche quest’anno il Segretariato di Missio Ragazzi ha realizzato strumenti di animazione per la Giornata al fine di aiutare gli educatori e gli animatori nel coinvolgimento. Tra questi un Manifesto, il Salvadanaio e una Immaginetta: il tutto reperibile presso i Centri missionari diocesani o in Segretariato Missio Ragazzi. E poi “L’Animatore Missionario”, che è la guida per gli animatori con varie proposte per animare la giornata, arrivato direttamente in tutte le parrocchie d’Italia e che quest’anno viene proposto in una nuova struttura con quattro sezioni che richiamano i quattro pilastri del Ragazzo Missionario e contenuti che aiuteranno ad approfondire la conoscenza della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria.

Nella Giornata Missionaria dei Ragazzi la diocesi di Padova invita le comunità a celebrare la Santa messa “in maniera gioiosa e missionaria” coinvolgendo i ragazzi nell’animazione liturgica e sensibilizzandoli all’apertura al mondo e alla solidarietà.

Nella diocesi di San Miniato la Giornata si celebra domenica prossima, 12 gennaio, con una messa presieduta dal vescovo Giovanni Paccosi nella chiesa di San Romano. L’idea di fondo di questa giornata – spiega la diocesi sul proprio sito - è che “non si è mai troppo piccoli per essere missionari, perché con il battesimo siamo chiamati a essere testimoni”. In tutte le parrocchie è promossa una raccolta di offerte per andare incontro ai bisogni spirituali e materiali dei bambini di altri continenti, affinché essi possano “sentirsi accolti e amati e possano avere l’opportunità di accedere all’istruzione che la povertà nega loro e così vivere degnamente, come veri figli di Dio. Le rinunzie dei nostri bambini e la loro partecipazione sono indispensabili per costruire la Chiesa e testimoniare la carità. È rivolto a tutti quindi l’invito a sensibilizzare i ragazzi a partecipare a questa celebrazione”, si legge nel testo.

Advertisement

Ad Alba celebrazione nella Cattedrale presieduta dal vescovo Marco Brunetti.

Nella diocesi di Chieti-Vasto l’invito per i bambini e i ragazzi è quello di -  scrive il direttore dell’Ufficio Missionario Don Domenico Spagnoli -  “trovare il coraggio di pregare nelle famiglie per i bambini in Terra di prima evangelizzazione, secondo lo spirito che caratterizzò la nascita di questa Giornata: i bambini aiutano i bambini attraverso una preghiera e un soldo”.

Come dicevamo sopra nella stessa giornata diverse sono i momenti con il popolo migrante residente in Italia.

A Cremona solenne celebrazione in cattedrale con il vescovo, Antonio Napolioni. La celebrazione sarà caratterizzata dalle lingue, i colori e le tradizioni delle diverse comunità cattoliche di origine straniera presenti che animeranno la liturgia secondo i propri usi con i canti e i balli tipici dei Paesi d’origine.

Nella diocesi di Cuneo-Fossano celebrazione dell'Eucaristia al Santuario Regina Pacis di Fontanelle con le comunità etniche cattoliche provenienti da Africa, Latino America, Albania, Filippine, Sri Lanka che saranno protagoniste di alcuni gesti simbolici secondo le loro tradizioni. Celebrerà la Messa il vescovo Piero Delbosco.

Puntuale ad ogni Epifania, il 6 gennaio, torna la Festa dei Popoli anche a Torino.  “Ascoltando il racconto dei Magi giunti dai quattro angoli della Terra per rendere omaggio a Gesù bambino a Betlemme, la Chiesa – si legge in una nota della diocesi - ogni anno ricorda che la Buona Notizia è rivolta proprio a tutti, senza distinzione di nazionalità, lingua, tradizioni, cultura e colore della pelle”. La Giornata nel capoluogo piemontese si terrà al Santo Volto e si aprirà con la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo, il card. Roberto Repole.

More in Italia

Festa dei Popoli anche a Palermo su iniziativa dell’Ufficio per le Migrazioni della diocesi: “Natale non è solo la nascita di Gesù, ma una distesa di tempo che giunge fino all’Epifania, al giorno della manifestazione della gloria di Dio ‘apparsa’ sulla terra: un bambino è Dio in una grotta, perché Dio sia accessibile a tutti”, si legge in una mota. Come ogni anno il 6 gennaio la  Cattedrale di Palermo sarà la “casa di tutti i popoli” dove convergeranno uomini, donne e bambini provenienti dai 5 continenti, ma che vivono in città immigrati e nativi che formano una sola famiglia umana, la famiglia dei figli Dio. Alle ore 10, nel piazzale della Cattedrale, “tutti – spiegano i promotori - siamo invitati a manifestare la volontà di voler vivere in armonia, rinunciando alla guerra che insanguina il mondo ed anche la terra dove tutto è cominciato con un bimbo venuto per portare amore e pace”. Sarà la marcia dei bambini verso l’altare che insieme all’arcivescovo Corrado Lorefice, “testimonierà questa volontà di dire no alle ingiustizie, perché non ci sarà pace sulla terra senza giustizia, ed alle guerre, perché non si potrà vivere di giustizia sulla terra senza il perdono”. Alle ore 11 la celebrazione eucaristica presideduta dal presule e animata dalle comunità etniche mauriziana, nigeriana, ghanese, ivoriana, filippina e tamil e dalla corale interculturale “Arcobaleno di popoli”. In Calabria torna la Festa dei Popoli nella Diocesi di San Marco-Argentano su iniziativa dell’Ufficio  per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso che si svolgerà a Cerzeto sul tema “Racconti di speranza”. La manifestazione – si legge sul sito della diocesi - rappresenta un’occasione per promuovere il dialogo interculturale, valorizzare le tradizioni locali e internazionali e rafforzare i legami di fraternità universale. Alla giornata parteciperà il vescovo Stefano Rega.