"Incontrarsi in uno spirito di condivisione e di fratellanza: questo è tanto più importante nel contesto odierno quando il nostro mondo sta attraversando gravi prove. Molti Paesi sono violenza e guerra, e molte persone sono vittime di trattamenti disumani, altre sono disorientate dalle disuguaglianze nelle nostre società e dalle minacce ecologiche". Lo scrive il Segretario di Stato vaticano il cardinale Parolin in un messaggio a nome del Papa in occasione  del 47° Incontro Europeo guidato dalla Comunità di Taizé a Tallin.

Nel testo si fa riferimento al viaggio apostolico nei tre Stati baltici nel 2018, quando "il Santo Padre ha incontrato i giovani della comunità luterana di Kaarli, a Tallinn, e ha avuto queste parole che  descrivono anche ciò che state vivendo in questi giorni: “È sempre bello riunirsi, condividere testimonianze di vita, esprimere ciò che stiamo vivendo testimonianze di vita, per esprimere ciò che pensiamo e ciò che vogliamo; ed è molto bello stare insieme, noi che crediamo in Gesù Cristo".

Il tema scelto si collega a Giubileo e il testo conclude: "Cari giovani, il Santo Padre conta su di voi e ribadisce la fiducia della Chiesa in voi perché la Chiesa universale ha bisogno di tutti voi per annunciare oggi la buona notizia dell'amore di Dio la buona notizia dell'amore di Dio. È questo anche il senso del processo sinodale intrapreso dalla Chiesa cattolica e che ha portato a grandi progressi nell'amicizia ecumenica con i nostri fratelli e sorelle di diverse confessioni cristiane".