Città del Vaticano , lunedì, 16. dicembre, 2024 9:00 (ACI Stampa).
L’Arcivescovo metropolita di Abidjan, in Costa d’Avorio, Ignace Bessi Dogbo ha ricevuto la berretta rossa nell’ultimo concistoro. Il neo porporato è l’unico esponente della Chiesa dell’Africa subsahariana ad essere stato annoverato nel Sacro Collegio in quest’ultimo concistoro presieduto dal Papa. Ad Aci Stampa il Cardinale Bessi Dogbo ha parlato delle sfide che attendono la Chiesa nel prossimo futuro.
Il futuro della Chiesa è nelle mani di Dio. Ma penso che la Chiesa andrà sempre avanti perché nella storia della Chiesa ci sono anche i periodi difficili, ma sempre lo Spirito Santo alla fine fa il suo lavoro. Io ho speranza che la Chiesa andrà sempre avanti. Non forse con un popolo così numeroso, ma consapevole di quel che fa quando va in chiesa.
Quanto l'aiuterà come membro del Collegio cardinalizio l'esperienza maturata al sinodo?
E questa è veramente una domanda che mi piace perché io sono con il cuore, e direi con tutto il corpo, per una visione sinodale, perché già nel mio paese nel 2017, la visione della Chiesa era di comunione, al servizio di tutti. Perciò per noi questo sinodo era veramente ciò che noi aspettavamo. Perciò sono veramente in comunione, per fare il mio lavoro di cardinale, ma anche di arcivescovo del mio paese.
La porpora è un riconoscimento per tutta la Chiesa ivoriana?