“Vorrei evidenziare tre sfide che si presentano nel vostro programma, proponendole come supplica che eleviamo a Dio, chiedendo al Padre l'efficacia evangelizzatrice della nostra fatica, al Figlio la bellezza della nostra testimonianza di vita e allo Spirito Santo un cuore colmo di carità nascosta che ci permette di raggiungere gli uomini, anche nel silenzio”. Sono parole di Papa Francesco indirizzate ai partecipanti al secondo “Congreso Internacional de Hermandades y Piedad Popular”, che ha luogo a Siviglia dal 4 all’8 dicembre. Il Messaggio del Pontefice è stato letto all’apertura dei lavori dal Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, Monsignor Edgar Peña Parra. 

Nel Messaggio, si legge: “L'efficacia evangelizzatrice della vostra proposta sta in quella nascita di Cristo, della fede ricevuta in famiglia; dell'esperienza di vivere e condividere quella fede nella fraternità”. Parla di “popolo in cammino verso Dio”, il Pontefice.  E continua: “Tutti diversi e tutti uniti, quindi una bellezza sublime”. 

E continua: “Come popolo in cammino, in ordine quasi marziale, sia portando la propria croce, sia sotto il manto della propria Madre benedetta, ci sentiamo campo di Dio, seme del Regno, ed è alla sua presenza che ritorniamo nelle nostre case, per continuare a rendere trasparente quella gioia, quella bellezza, quell'amore traboccante, che viene comunicato ai nostri figli, alle nostre famiglie, agli amici, ai vicini. È in questo momento intimo, in cui chiediamo a Gesù di darti la forza di unirti a noi in questo pellegrinaggio, della processione e della vita, insieme continueremo a portare Cristo, portandolo sulla strada perché possa entrare in tutti i cuori”.