Roma , giovedì, 28. novembre, 2024 16:00 (ACI Stampa).
G.I.O.I.A. ossia"Giovani", "Impegno", "Occupazione", "Inclusione", "Accoglienza" é questo il nome del progetto che l'Ambasciata dell'Ordine di Malta presso la Santa Sede in collaborazione con il Gran Priorato di Rorna dell'Ordine di Malta, e la cooperativa sociale Diversa Arte hanno avviato per sostenere 10-12 ragazzi per un percorso di inclusione e formazione professionale di 3 anni.
Una casa appena inaugurata e realizzata grazie a delle donazioni private di nordamericani e italiani, per favorire l'inclusione sociale e l'autonomia dei giovani con disabilità attraverso la creazione di percorsi di accoglienza e di formazione professionale nel settore turistico e alberghiero.
All'inaugurazione era presente Fra' John Dunlap, Gran Maestro dell'Ordine di Malta e il cardinale Gianfianco Ghirlanda, Patrono dell'Ordine. Il centro è inserito in una "Casa Vacanze con finalità sociale" in Via Ostiense a Roma all'interno di un complesso di appartamenti del Gran Priorato di Roma, quattro dei quali sono stati completamente rinnovati e adattati per le specifiche esigenze dei futuri ospiti del Centro, una struttura ricettiva e di una casa di accoglienza con una duplice missione: da un lato, accogliere i ragazzi con disabilità per soggiorni di durata progressiva per poter fare esperienza di vita autonoma al di fuori del nucleo familiare e, dall'altro, offrire loro un percorso di formazione professionale e di inserimento nel settore turistico grazie al lavoro in una vera Casa Vacanze aperta al pubblico e che fa parte integrante del Centro.
Una iniziativa importante per l' Ordine di Malta ha detto Frà John Dunlap, perché "avvia a Roma un progetto per ora piccolo, ma molto vicino alla sua missione originaria e che, insieme a molti altri nel mondo, ci ricorda che il carisma dell'Ordine non consiste solo nel realizzare opere di accoglienza e di assistenza, ma anche e soprattutto nel servire il Signore con il nostro lavoro, la nostra serenità, il nostro spirito di fratellanza e con il voler bene al Prossimo."
Tra gli sponsor del progetto anche Richard Kelly di Dallas in Texas che ha voluto ricordare il senso della sua donazione: " Ho offerto volentieri il mio aiuto alla realizzazione del progetto anche perché si sviluppa in un immobile dell'Ordine di Malta, è condotto dalla sua Ambasciata presso la Santa Sede e, nella città ove hanno sede il cuore e il centro vitale dell'Ordine, e aggiunge a quelle già esistenti attività aderenti allo spirito fondante e al carisma che il nostro Ordine custodisce e segue da quasi 1.000 anni".