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Note storiche, il Comitato che studia e diffonde la storia della Chiesa

Pensato già da Leone XIII è stato creato da Pio XII

Papa Francesco riceve i membri del Comitato di Scienze Storiche |  | Vatican Media Papa Francesco riceve i membri del Comitato di Scienze Storiche | | Vatican Media

Tra le varie realtà che compongono la Curia Romana ci sono alcuni comitati e commissioni che si occupano di studi e divulgazione di argomenti specifici. Uno di questi è il Pontificio Comitato di Scienze Storiche.

Lo volle Papa Pio XII che lo istituì il 7 aprile del 1954 con il compito primario di rappresentare la stessa Santa Sede come membro del "Comité International des Sciences Historiques ".

Si tratta della prosecuzione di un progetto che era nato con Leone XIII che aveva creato la Commissione Cardinalizia per gli studi storici, nel 1883, per "collaborare allo sviluppo e alla corretta utilizzazione delle scienze storiche soprattutto mediante la cooperazione internazionale".

Come riporta l' Annuario Pontificio nella edizione 2024 "fin dalle origini il Pontificio Comitato di Scienze Storiche assolve alle funzioni e al ruolo di presenza della Santa Sede nella "Commission Internationale d'Histoire Ecclésiastique Comparée".

Nel tempo si sono aggiunti diversi impegni e scopi sempre nel campo storico e il Comitato "oltre alla partecipazione alle iniziative di ricerca scientifica internazionale, alla consulenza a favore e al servizio dei dicasteri della Santa Sede, organizza in proprio convegni di studio e mette a disposizione del mondo accademico la relativa pubblicazione degli atti, nella propria collana « Atti e documenti del Pontificio Comitato di Scienze Storiche » edita presso la Libreria Editrice Vaticana; tiene stretti contatti di relazione e di lavoro con la Biblioteca Apostolica Vaticana, con l'Archivio Apostolico Vaticano, con le varie Accademie e Istituti di cultura, stabilendo con alcuni di essi progetti di ricerca e di scambio di documenti e di dati inerenti la storia della Chiesa; sostiene e stimola con svariati mezzi didattici (stage di studio, bandi di concorso) lo sviluppo dello studio delle discipline umanistiche, in particolare delle lingue classiche (latino e greco) in funzione della necessaria applicazione alla storia; segue anche il settore dei manuali di storia, con particolare attenzione alla produzione storiografica inerente la Chiesa".

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Il Comitato contribuisce anche alla revisione dei dati storici dell'Annuario Pontificio (serie dei Sommi Pontefici, sedi episcopali residenziali e titolari).

Il vigente Statuto è stato approvato da Papa Francesco il 3 sett. 2019, molte informazioni anche sulle pubblicazioni del Comitato si trovano sul sito del Pontificio Comitato di Scienze Storiche.

L'attuale presidente è il gesuita Marek Inglot.