Roma , lunedì, 11. novembre, 2024 14:00 (ACI Stampa).
“Il “beato” Don Giovanni Merlini: la spiritualità del discernimento e della guida”, questo il titolo del convegno teologico del Centro Studi Unione Sanguis Christi che si terrà oggi, alle 15, alla Pontificia Università del Laterano. Tanti gli ospiti, molti i temi che verranno trattati: oltre al saluto del Rettore, Alfonso V. Amarte, sono previsti gli interventi di Andrea Tornielli, Direttore Editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede; di Don Luigi Maria Epicoco; Riccardo Ferri; Rosalba Manes; Jean Paul Lieggi; Gaetano Piccolo e Valerio Volpi. Un pomeriggio, dunque, ricco di temi che riguarderanno Don Giovanni Merlini che sarà beatificato il prossimo 12 gennaio nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Merlini, nato a Spoleto il 28 agosto 1795, divenne sacerdote nel 1818. Sentì parlare del grande missionario San Gaspare del Bufalo e volle incontrarlo nell’abbazia di San Felice in Giano dell’Umbria , dove questi aveva fondato nel 1815 la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue. Un incontro che gli cambierà la vita tanto da decidere di entrare nella Congregazione. Merlini percorrerà tutta l 'Italia per richiamare il popolo all’amore paterno di Dio, alla concordia, alla pace, dopo le terribili prove delle rivoluzioni, del brigantaggio e delle guerre. Dopo aver sentito le parole di Don Giovanni, numerosi peccatori, settari e ladri si convertirono.
Centro della sua spiritualità: la devozione al Preziosissimo Sangue di Gesù e alla Vergine Maria. Fu grande direttore spirituale: uno dei frutti di tale ministero fu la direzione spirituale di Santa Maria De Mattias, altra seguace di San Gaspare, fondatrice delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, che guidò per tutta la vita, condividendone il lavoro e le pene per le sorti del nascente Istituto. Fu nominato, inoltre, Direttore Generale dei Missionari del Preziosissimo Sangue. Anche Papa Pio IX ammirava le sue virtù e gli chiese spesso consiglio. Nel 1849, ascoltando le suppliche ardenti di Don Giovanni, il Papa estese a tutta la Chiesa la festa del Preziosissimo Sangue di Gesù.
Morì investito da una diligenza il 12 gennaio 1873 a Roma. Il suo corpo riposa accanto a quella del suo maestro San Gaspare nella Chiesa di Santa Maria in Trivio a Roma.