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La Famiglia vincenziana si riunisce a Roma con una attenzione e un programma per i senza tetto

L’incontro mondiale è in programma a Roma dal 14 al 17 novembre e sarà la seconda volta che la Famiglia Vincenziana si raduna

L'incontre FAMVIN del 2020 |  | FAMVIN L'incontre FAMVIN del 2020 | | FAMVIN

La Famiglia Vincenziana, oltre duecento fra congregazioni, enti e associazioni nel mondo che si richiamano al carisma di san Vincenzo de’Paoli coinvolgendo milioni di persone in circa 167 Paesi in tutto il mondo, si appresta a vivere un appuntamento importantissimo: la Convocazione Vincenziana 2024 “Keeping the fire burning: Vincentian Synodality in action”.

L’incontro mondiale è in programma a Roma dal 14 al 17 novembre e sarà la seconda volta che la Famiglia Vincenziana si raduna, stavolta “per mantenere il fuoco acceso”, come auspica il titolo: il primo incontro fu nel gennaio 2020 a Castel Gandolfo. Il tema fa riferimento anche alla “Sinodalità Vincenziana in azione”: significativo è il richiamo all’appello di Papa Francesco che ha invitato a compiere un processo di rinnovamento attraverso la sinodalità; i tre pilastri di una Chiesa sinodale, Comunione, Partecipazione e Missione, sono ora “il modo di agire permanente nella Chiesa, a tutti i livelli”. (Papa Francesco, 13 giugno 2024) e la Famiglia Vincenziana, la cui variegata composizione è essa stessa preziosa in quanto ogni membro è portatore di una differente realizzazione del carisma vincenziano, è invitata a farne tesoro nell’orientare il discernimento dei tempi, cioè dare risposte sempre nuove alla domanda “cosa si deve fare?”.

I partecipanti all’incontro inizieranno i lavori nel pomeriggio di giovedì 14 al Teatro Ghione in Via delle Fornaci, 37 e si entrerà già nel clima sinodale con un approfondimento pratico su cosa esso significhi. Il Superiore Generale Padre Tomaž Mavrič, C.M. terrà quindi una relazione dal tema “Il carburante che alimenta la fiamma”.

Il giorno successivo, venerdì 15 novembre, dopo l’Eucarestia celebrata dal Superiore Generale, sarà il prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale cardinale  Michael Czerny, S.J. a tenere la riflessione dal titolo “L’appello del povero”. Proseguirà quindi il dialogo sinodale a piccoli gruppi; le sessioni pomeridiane di lavoro, come anche nel giorno successivo, si terranno a “Casa Tra Noi” in via di Monte del Gallo 113.

Sabato 16 novembre saranno al centro dell’attenzione “La Carità vivente: i molti volti del Carisma vincenziano nel mondo”, con un video che descrive la realtà della Famiglia Vincenziana, e “L’anno del Giubileo e la campagna delle 13 Case di San Vincenzo”. Il Gen Verde animerà la Messa, che si celebrerà nel Teatro Ghione.

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Alle ore 20, si terrà il concerto “ARISE - Gen Verde Acoustic Concert”, sempre nello stesso teatro, con un programma vivace che offre una selezione, in versione acustica, di alcune delle canzoni più amate dal gruppo, insieme ad alcuni pezzi creati appositamente per questo concerto, che toccano molti dei temi più scottanti della nostra attualità: pace, dialogo, unità nella diversità, giustizia sociale. Sarà un viaggio musicale e spirituale, durante il quale le componenti della band condivideranno alcuni flash del loro percorso artistico e personale, coinvolgendo il pubblico e invitandolo a riflettere sull’attualità dei temi proposti. Una parte speciale del programma preparata in collaborazione con i Vincenziani sarà dedicata in modo particolare alla celebrazione della conclusione del meeting. “È per noi una bellissima occasione far parte di questa conferenza e poter portare un contributo speciale attraverso il nostro concerto. Sentiamo la Famiglia Vincenziana come la nostra famiglia, dove abbiamo sempre sperimentato un grande spirito di accoglienza e dove ci sentiamo valorizzate e volute bene. Perciò è per noi anche un regalo poter ricambiare questo amore attraverso la nostra musica e cantare insieme a tutti i membri della Famiglia, condividendo anche i brani ispirati dal carisma di San Vincenzo de’ Paoli, cioè ‘Walk on Holy Ground’ e ‘Vincent’s Song (You Did It to Me)’”, dice Nancy Uelmen (cantante, pianista e compositrice, Stati Uniti).

Domenica 17 novembre, giornata conclusiva dell’incontro, i partecipanti si recheranno in piazza san Pietro per la Messa per la Giornata Mondiale del Povero celebrata da Papa Francesco. Il Santo Padre sosterrà la nuova iniziativa della Famiglia Vincenziana, il Progetto “13 Case” per il Giubileo, un traguardo importante nella sua missione di supportare i più vulnerabili. Lanciata dall'Alleanza Famvin con le persone senzatetto (FHA), questa iniziativa è in linea con la Giornata Mondiale dei Poveri 2024 e il prossimo Giubileo della Chiesa. Il suo obiettivo è mobilizzare le comunità di tutto il mondo per fornire soluzioni sostenibili di alloggio e autosufficienza per coloro che vivono in condizioni di senzatetto, partendo da 13 paesi.