Città del Vaticano , mercoledì, 6. novembre, 2024 16:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco ha nominato oggi - per la durata di un quadriennio - Don Manuel Dorantes, Direttore Gestionale Amministrativo del Centro di Alta Formazione “Laudato si’”. Lo rende noto un comunicato della Sala Stampa Vaticana. Manuel Dorantes è Parroco di Saint Mary of the Lake and Our Lady of Lourdes della medesima Arcidiocesi. Inizierà l’incarico il 1° dicembre 2024.
Istituito da Papa Francesco il 2 febbraio 2023, il Centro di Alta Formazione Laudato si’ è “un organismo scientifico, educativo e di attività sociale, afferente al Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e dotato di propria autonomia patrimoniale, tecnica, amministrativa e contabile, che opera per la formazione integrale della persona nell’ambito dell’economia sostenibile e nel rispetto dei principi dell’Enciclica “Laudato Si’”, così recita lo Statuto della stessa istituzione pontificia. Ad esso Papa Francesco ha affidato il compito di promuovere e realizzare iniziative di “formazione integrale della persona, con particolare riguardo ai giovani ed a coloro che, per motivi economici e sociali, si trovano ai margini della società”. Lo stesso 2 febbraio 2023, il Papa ha affidato al “Centro di Alta Formazione Laudato si’” l’elaborazione e l’esecuzione del progetto “Borgo Laudato sì” presso la residenza estiva di Castel Gandolfo. L’obiettivo principale di questo progetto è quello di trasformare la bellezza dei giardini di Villa Barberini e delle Ville Pontificie in un luogo di formazione all’ecologia integrale.
A riguardo, recente è la tavola rotonda che si è svolta lo scorso settembre, dal titolo “Un Rifugio nella Vigna - Borgo Laudato si’ come modello di Sviluppo Sostenibile”. Gli esperti intervenuti si sono confrontati su tre aspetti fondamentali della Sviluppo Sostenibile: sostenibilità ambientale, sostenibilità economica e sostenibilità sociale. Fra le tante iniziative va ricordata quella della produzione di vino realizzato con un’accurata scelte delle varietà di viti resistenti a diverse malattie: la vigna rappresenta un nuovo modello di sostenibilità realizzato attraverso l’uso delle più avanzate tecnologie, una attenta riconnessione con la bio-diversità e la cura dell’ecosistema per realizzare concretamente la dimensione dell’ecologia integrale.