Città del Vaticano , domenica, 27. ottobre, 2024 9:00 (ACI Stampa).
E così anche questa sessione si conclude. Non ci sarà una esortazione post sinodale ha detto il Papa. Il documento basta. Questa decisione da al Sinodo una importanza maggiore rispetto al passato. Un testo del Papa post sinodale chiariva la funzione consultiva del Sinodo, ora sembra che il Sinodo abbia una autorità. Anche se il documento lascia aperte molte questioni. E la prima è quella dell'uso della parola "universale" per la Chiesa. Tranne in un punto non si parla di Chiesa Universale dice don Giacomo Costa della segretaria del Sinodo e prosegue, "parlare di Chiesa tutta" come "insieme di Chiese locali " come "comunione di Chiese" è meglio di Chiesa Universale. Ma universale significa "Cattolica". E quindi non saremo più cattolici? Il dubbio sorge.
La serata del sabato dell'ultimo giorno dei lavori sinodali si è trascinata sulle votazioni dei modi. Le voci e sussurri che arrivano fino alla Sala Stampa dicono di discussioni accese e poco “sinodali” sui soliti temi. Sul ruolo delle donne si è deciso addirittura di far ascoltare, il 25 ottobre, la registrazione dei lavori per far capire come il dibattito si svolge.
Non si capisce poi perché i lavori dopo quattro settimane si debbano concludere la sera tardi del sabato. Un tempo tutto si concludeva all’ora di pranzo, meno drammaticità e più lucidità. Ma tant’è ormai serve qualche gesto per far capire che si è lavorato davvero.
Tra i giornalisti in Sala Stampa pochi italiani e molti stranieri che lunedì ripartono e hanno vissuto un mese cercando di approfittare della presenza a Roma.
Sono quasi le sette di sera quando il presidente delegato fa il suo saluto prima del discorso del Papa. Poi la preghiera del Te Deum conclude i lavori. Domenica mattina la messa in San Pietro è il modo per la Chiesa di avere una celebrazione di questo Sinodo.