Roma , sabato, 12. ottobre, 2024 10:00 (ACI Stampa).
Qualche settimana fa abbiamo accennato all’ottobre missionario vissuto nelle diocesi italiane. Ci ritorniamo ad una settimana dalla Giornata Mondiale Missionaria che si celebrerà il prossimo 20 ottobre sul tema “Andate e invitate al banchetto tutti (cfr. Mt 22,9)”.
Si tratta di un versetto evangelico dal quale trae spunto papa Francesco per il messaggio in vista di questa giornata e che invita – spiega il direttore della Fondazione Missio della Cei, don Giuseppe Pizzoli - a “rinnovare il dinamismo missionario di ogni battezzato e ci spinge nuovamente a essere una Chiesa in uscita per rendere accessibile a tutti la possibilità di partecipare al grande banchetto per tutti i popoli annunciato dal profeta Isaia: ‘Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati (Is 25,6)’”. La Fondazione della Chiesa Italiana ha preparato una serie di sussidi e materiali che ha inviato alle diocesi per questa giornata a partire dal numero del mensile “Popoli e Missione” che dedica un dossier introdotto dall’intervista a don Pizzoli, suor Margherita Tiburzi, oltre 60 anni di vita religiosa molti dei quali a Sud di Manila dove è impegnata nel mondo carcerario; padre Luigi Bolla, padre Massimo Mattarucchi, Nancy Ortiz e padre Gianni Gaiga, Comboniano nell’Amazzonia peruviana; Enrica Salsi, ingegnere edile nell’ospedale di Manakara in Madagascar. Don Pizzoli nell’intervista ricorda il valore della solidarietà: “La solidarietà è la benzina della macchina della missione”, spiega: “siamo tutti invitati da Dio al banchetto del Vangelo, ma dobbiamo sostenere i servi che vanno ai crocicchi delle strade per invitare al banchetto e lungo la strada incontrano anche tante necessità e tanti bisogni di gente che deve essere messa in condizioni di poter rispondere all’invito del re”.
Per il presidente di Missio, il vescovo ausiliare di Napoli, Michele Autuoro, sottolinea che la missione non è “solo impegno ad gentes, ma è l’identità della Chiesa. Così oggi l’unica nostra possibilità per essere Chiesa richiede un rinnovato slancio missionario, come quello delle origini”. Una pubblicazione dedicata alla giornata anche per i ragazzi è il numero speciale de “Il Ponte d’Oro” edito sempre da Missio che si apre con lo slogan “Andate e invitate tutti alla festa!” Una festa – spiegano dalla redazione – dove le protagoniste sono condivisione, giustizia, fraternità. Nel dossier, storie vere di banchetti offerti con l’impegno di alcuni missionari sparsi in ogni continente, sempre a fianco degli ultimi, dei poveri, degli esclusi, dei bisognosi. E in ogni diocesi iniziative di varie genere con veglie di preghiera, testimonianze, etc. Nella diocesi di Oristano l’ufficio missionario ha invitato le parrocchie in questo mese a celebrare nella propria comunità, momenti di riflessione e preghiera dedicati alla missione.
A Monreale una lettera del vescovo, Gualtieri Isacchi, nella quale sottolinea che questa giornata “darà a tutti noi, ancora una volta, l’occasione di allargare i confini del nostro cuore per raggiungere le terre più lontane”. “Mi dà gioia – scrive – la spiccata sensibilità che le comunità parrocchiali della nostra Arcidiocesi da sempre dimostrano in molteplici modi, nei confronti della missione ad gentes. Il generoso contributo che si esprime nelle offerte che verranno raccolte la prossima domenica 20 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale, inviate alle Pontificie Opere Missionarie ne sono un segno concreto. Sono fondi che sostengono l’annuncio missionario in tutto il mondo, con particolare attenzione a quei paesi e territori in cui nemmeno le Chiese diocesane o i particolari gruppi ecclesiali riescono ad arrivare”. A Lucca ieri e oggi un convegno e la celebrazione della giornata a livello diocesano. Ieri si è parlato sul tema “Essere Chiesa in uscita.
Il movimento ‘Fidei donum’ in Italia dal 1957 ad oggi” e oggi, nella chiesa di San Jacopo Borgo a Mozzano, la Giornata missionaria mondiale presieduta dall’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti e durante la quale sarà conferito il mandato missionario ad alcuni giovani della diocesi che hanno fatto esperienza questa estate in Ruanda e ad altri che partiranno a novembre per il Brasile. A Padova ieri sera veglia di preghiera missionaria e di invio presieduta dal vescovo, Claudio Cipolla con una testimonianza sul sacrificio e dono della vita dei quattro martiri congolesi recentemente beatificati in Congo, tra cui p. Giovanni Didonè (missionario saveriano nato a Cusinati ma trasferitosi a Cà Onorai, frazione di Cittadella) e di quella di suor Bernardetta Boggian, saveriana originaria di Ospedaletto Euganeo, barbaramente uccisa con altre due consorelle 15 anni fa in Burundi. E poi il mandato per alcuni missionari e missionarie in partenza per le varie parti del mondo. A Cremona veglia missionaria sabato prossimo nella chiesa di San Giuseppe, nel quartiere Cambonino e che avrà al centro il continente africano con tre testimonianze. Ad Adria-Rovigo, sabato scorso, veglia missionaria presieduta dal vescovo Pierantonio Pavanello. Altre iniziative sino in programma in quasi tutte le diocesi del nostro Paese.
