Roma , mercoledì, 2. ottobre, 2024 9:00 (ACI Stampa).
"È con gioia che ci apprestiamo a vivere la festa del nostro santo patrono: Francesco d’Assisi, il poverello di Dio. La festa della comunità parrocchiale è sempre un momento di grazia, e può diventare un’opportunità per rinnovare il proprio cammino di fede e di servizio alla luce della Parola e della vita del santo".
Con queste parole piene di attesa e entusiasmo, il parroco Padre Paolo di San Francesco a Ripa a Trastevere, nel cuore di Roma, invita tutti a partecipare alle celebrazioni dedicate al Patrono d'Italia, il prossimo 4 ottobre. La festa prevede tanti momenti e tante iniziative dedicate al tema di quest'anno "uomo fatto preghiera".
"Quest’anno si svolgerà alla vigilia del Giubileo che, ha sempre rappresentato nella vita della Chiesa un evento di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale. Il tema che ha accompagna la novena ed il triduo in preparazione alla festa del 4 ottobre è: “Francesco, uomo fatto preghiera” , spiega ancora ad ACI Stampa il parroco Padre Paolo Maiello.
"Mettiamoci sulle orme di Francesco d’Assisi per imparare a fare della nostra vita un dono gratuito; una restituzione di tutto ciò che ci è stato donato da Dio; una opportunità di rivestirsi dei panni dell’altro che vive una condizione più difficile; uno stile orante e contemplativo", sottilinea il parroco che da qualche mese insieme al Comitato organizzatore della festa si prodiga affinchè questa festa accolga più fedeli e pellegrini possibili.
La Chiesa barocca trasteverina è molto importante per i francescani. Essa custodisce, in un angolo di semplicità, la cella, oggi Santuario, dove San Francesco fu accolto durante le giornate romane di visite papali.