Roma , venerdì, 12. febbraio, 2016 10:14 (ACI Stampa).
Papa Francesco ha lasciato Roma alla volta del Messico, meta del suo dodicesimo viaggio apostolico internazionale. Ma, prima di sbarcare nel Paese centroamericano, l’incontro storico a Cuba con il Patriarca Ortodosso di Mosca e di tutte le Russie, Kirill.
Dal volo papale è giunto il consueto telegramma di saluto del Papa al Presidente della Repubblica. "Nel momento in cui lascio Roma per recarmi in Messico per sostenere la missione della Chiesa locale e portare un messaggio di speranza – scrive il Papa a Mattarella - mi è caro rivolgere a lei, signor Presidente, il mio deferente saluto, che accompagno con fervidi auspici per il benessere spirituale, civile e sociale del popolo italiano, cui invio volentieri la benedizione apostolica".
E immediata è stata la risposta del Capo dello Stato. "L’Italia e la comunità internazionale – replica il Presidente Mattarella al Pontefice – guardano con autentico interesse alla sua nuova missione nel continente americano. Il Messico attende con fiducia, a partire dai poveri, dagli emarginati e da quanti vivono ogni giorno in condizioni di precarietà e difficoltà, il suo messaggio di pace, solidarietà e di speranza".
Il Presidente della Repubblica conclude facendo riferimento all’incontro con il Patriarca Kirill “che costituirà un momento di fondamentale importanza per i cristiani e per tutti coloro che credono fermamente nella cultura del dialogo”.
L’aereo papale è attesa all’aeroporto de L’Avana alle 19 ora di Roma.