Città del Vaticano , lunedì, 23. settembre, 2024 18:00 (ACI Stampa).
Nel nostro percorso per la conoscenza delle strutture della Curia Romana grazie alle note storiche dell' Annuario Pontificio siamo arrivati alla sezione degli uffici.
Il primo è quello della Prefettura della Casa Pontificia che, così come la conosciamo oggi, è stata istituita da San Paolo VI con la Costituzione Apostolica Regimini Ecelesiae Universae nel 1967. Allora si chiamava Prefettura del Palazzo Apostolico, nel 1968 con il Motu Proprio Pontificalis Domus lo stesso San Paolo VI ripristinò l'antico nome di Casa Pontificia e ne promulgò la « Nova Ordinatio».
"La Prefettura della Casa Pontificia- si legge nell' Annuario- riunisce le competenze e le attribuzioni che erano proprie della Congregazione Cerimoniale e degli Uffici del Maggiordomato e del Maestro di Camera. Altre antiche funzioni rientrano nelle competenze della Prefettura: « Maestro di Casa dei SS. PP. AA. » e « Commissione Araldica per la Corte Pontificia».
Il Prefetto e il Reggente con alcuni Officiali, vigilano "sulla disciplina e l'ordine interno della Casa Pontificia, in particolare sull'appartamento pontificio e le sale normalmente usate per le Udienze del Santo Padre".
Papa Francesco di fatto ha eliminato la figura del Prefetto e per ora l'attività è seguita dal Reggente che "accompagna ed assiste il Sommo Pontefice, sia nel Palazzo stesso, sia nei luoghi in cui si reca. È compito della Prefettura ordinare il servizio di anticamera e organizzare le udienze solenni che Sua Santità concede a Capi di Stato, Capi di Governo e ad altre eminenti Personalità, come pure ai Ministri e agli Ambasciatori che si recano in Vaticano per la presentazione delle Lettere Credenziali".