Roma , mercoledì, 18. settembre, 2024 12:30 (ACI Stampa).
Dopo aver preso parte alla missione spaziale Axiom 3 lo scorso gennaio, la bandiera del Sovrano Ordine di Malta torna a casa. In una cerimonia svoltasi nella Villa Magistrale – una delle sedi di governo del Sovrano Ordine di Malta a Roma - la bandiera con croce ottagona è stata riconsegnata nelle mani del Ricevitore del Comun Tesoro, Fabrizio Colonna.
Partita da Cape Canaveral, in Florida, il 19 gennaio scorso, la missione Axiom 3 si era agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dopo un viaggio di 36 ore. Ad accompagnare gli astronauti - tra cui il colonnello dell’Aeronautica italiana Walter Villadei - anche
la bandiera con la croce bianca a otto punte del Sovrano Militare Ordine di Malta.
“Questo evento ha rappresentato una grande opportunità per diffondere i valori ed i principi del nostro Ordine. La bandiera rossa con la croce ottagona bianca sventola sui nostri Gran Priorati, Sottopriorati, Associazioni Nazionali e Missioni Diplomatiche dell’Ordine, su ospedali, centri medici, ambulatori, e là dove operano i nostri corpi di soccorso, le fondazioni e le strutture specializzate dell’Ordine perseguendo la missione dell'Ordine, Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum, il cuore pulsante di tutte le nostre attività” ha spiegato il Ricevitore del Comun Tesoro Fabrizio Colonna ringraziando l’Aeronautica militare italiana per la preziosa collaborazione.
“ Si tratta di una testimonianza per tutte le missioni di pace in corso” ha aggiunto il Ricevitore ricordando l’operato dell’Ordine di Malta, che con i suoi corpi di volontariato e di soccorso, Associazioni e ambasciate è presente in alcuni dei punti più caldi del pianeta, dal Medioriente all’Ucraina, con progetti in ambito umanitario-assistenziale.
“Da sempre – ha spiegato Il Colonnello Villadei – lo spazio rappresenta un’opportunità di condivisione di valori e di collaborazione, nonché un’opportunità di diplomazia. Lo spazio mette insieme nazioni e popoli diversi impegnati in un unico scopo di natura scientifica”. Oltre al Colonnello italiano, nella Stazione Spaziale Internazionale erano presenti 11 astronauti in rappresentanza di 9 nazionalità diverse.