Lo scorso 12 settembre il Vescovo di Prato Monsignor Giovanni Nerbini ha intrapreso un pellegrinaggio a piedi, da Prato al santuario di Boccadirio sull’Appennino bolognese, per affidare la città e i pratesi alla Madonna.

Il prelato ha percorso circa 40 km di sentieri di montagna in 48 ore.

Ho portato davanti alla Madonna – ha detto il presule - la nostra Chiesa diocesana, la nostra città di Prato e tutta la provincia. Ho pregato per quelli che sono nella sofferenza, i malati, i carcerati, per quanti si affacciano alla vita con tanti sogni speranze, ma anche con tanti problemi, i nostri sacerdoti, le nostre famiglie e quanti cercano lavoro. Per tutti ho chiesto la stessa fede granitica di Maria, la stessa speranza incrollabile che ha avuto lei, lo stesso amore di Maria per Dio e per tutti i fratelli. Tutti voi, tutti insieme e singolarmente, vi ricordo e vi presento alla Madre celeste e vi saluto e vi benedico con grande affetto”.

Anche nel 2020 monsignor Nerbini compì un pellegrinaggio analogo a Boccadirio per chiedere l’intercessione di Maria per la città e la diocesi durante la pandemia.