Il Papa ha raggiunto la Caritas Technical Secondary School di Port Moresby per incontrare bambini di Street Ministry e Callan Services, accuditi ed assistiti dalla Comunità delle Caritas Sisters of Jesus.

Ai piccoli che lo hanno accolto con canti e cori festanti, Papa Francesco ha rivolto un saluto, dopo l’indirizzo di saluto del Cardinale John Ribat, Arcivescovo metropolita di Port Moresby.

“Siete bambini meravigliosi, sono contento di incontrarvi, e condividere con voi questo momento di festa. Nessuno di noi – ha detto il Pontefice - è come gli altri, siamo tutti unici davanti a Dio. Confermo che c’è speranza per tutti e aggiungo che ciascuno di noi nel mondo ha una missione che nessun altro può svolgere. E questo anche se comporta fatiche dona un mare di gioia in modo diverso per ogni persona. La pace e la gioia sono per tutti. Tutti abbiamo dei limiti, ma questo non determina la nostra felicità. Piuttosto è l’amore che mettiamo in qualsiasi cosa facciamo, è questa la cosa più bella e più importante della nostra vita. La nostra gioia dipende dall’amore”.

Per rendere migliore il mondo, dobbiamo imparare – ha proseguito il Papa - “ad amare Dio e gli altri con tutto il cuore. Concentriamoci sull’amore di Gesù, e poi con slancio riempire tutto e tutti con il nostro affetto, nessuno di noi è di peso , tutti siamo doni bellissimi di Dio. Tenete accesa la luce dell’amore”.