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Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor-Leste, Singapore: pronto il viaggio più lungo del Papa

Presentato il viaggio di Papa Francesco in Asia e Oceania

Matteo Bruni illustra il viaggio |  | VG / ACI Stampa Matteo Bruni illustra il viaggio | | VG / ACI Stampa

Tutto pronto per il viaggio più lungo di Papa Francesco. Dal 2 settembre il Pontefice si recherà in ben quattro Paesi per un "soggiorno" di 12 giorni e circa 33 mila chilometri. Oggi, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il direttore Matteo Bruni ha illustrato il programma del Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor-Leste e Singapore, che si svolgerà appunto dal 2 al 13 settembre 2024.

Papa Francesco non era mai stato via dalla Città del Vaticano per così tanto tempo e soprattutto così lontano. Sono 65 i paesi visitati da Papa Francesco oggi in totale.

Per riassumere il Papa sarà a Jakarta dal 3 al 6 settembre, a Port Moresby e a Vanimo dal 6 al 9 settembre, a Dili dal 9 all’11 settembre, e a Singapore dall’11 al 13 settembre.

In Indonesia convivono cristiani, buddisti, induisti. La parola chiave è "pluralismo". Si coltiva l'unità nella diversità. "Ci sarà modo di toccare con mano la ricerca dell'armonia", dice Bruni.

"Tanti i giovani, a loro certamente il Papa si rivolgerà seguendo le orme dei missionari, poi anche le comunità cattoliche, poi difficile che mancherà un riferimento all'ambiente e al Creato", commenta ancora Bruni.

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Riguardo al seguito papale, ci sarà il Cardinale Tagle e il Cardinale Parolin, così evidenzia il direttore della Sala Stampa della Santa sede. 

Sedici gli interventi pubblici previsti, quattro le omelie e un Angelus. Tutti in lingua italiana.

Il Pontefice partirà lunedì pomeriggio e l'arrivo è il 3, previsto alle 11.30 ora locale. Dopo l'accoglienza ufficiale nessun altro impegno per il Pontefice fino alla mattina del 4 settembre con la Cerimonia di Benvenuto, le vista al Presidente e l'incontro con autorità e Corpo Diplomatico nel Palazzo presidenziale “Istana Negara”.

Subito dopo Papa Francesco incontra i gesuiti in nunziatura e nel pomeriggio vescovi, sacerdoti, religiosi e catechisti nella Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione.

Infine l'incontro con i giovani di Scholas Occurrentes nella Casa della Gioventù “Grha Pemuda”, sempre a Giacarta.

Giovedì 5 settembre si passa all'incontro interreligioso presso la Moschea “Is`qlal” e il tunnel dell'amicizia, poi alle attività caritative con un incontro nella Sede della Conferenza Episcopale Indonesiana, e infine prevista la messa nello Stadio “Gelora Bung Karno”.

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Il Papa poi riparte verso Port Moresby, in Papa Nuova Guinea, e il 7 settembre si ripete la cerimonia di accoglienza ufficiale nella nella “Government House” e l'incontro con la società civile nell’“APEC. Nel pomeriggio l'incontro con bambini, circa 900, nella “Caritas Technical Secondary School”, e poi vescovi, sacerdoti e catechisti nel Santuario di Maria Ausiliatrice, dai salesiani.

Domenica mattina si arriva a Vanimo. La Messa, l'incontro con i fedeli della diocesi di Vanimo, con un gruppo di missionari e infine Papa Francesco torna nuovamente a Port Moresby.

Il lunedì, siamo arrivati al 9 settembre, il Papa incontra allo stadio i giovani, previsti in 20.000, e poi parte per Dili, Timor Est, dove viene ricevuto come al solito con una cerimonia al Palazzo Presidenziale, l'incontro con il presidente della Repubblica e il discorso alle autorità.
Sempre a Dili, il martedì, momenti dedicati ai bambini e ai disabili. Nella mattinata l'incontro con i vescovi, i seminaristi, i catechisti e nel pomeriggio la Santa Messa nella Spianata di Taci Tol.

Mercoledì mattina il Papa incontra i giovani nel “Centro de Convenções” e poi parte per Singapore dove dopo l'accoglienza ufficiale, incontra i gesuiti presso il Centro per ritiri “San Francesco Saverio”. La messa del pomeriggio nello Stadio Nazionale presso il “Singapore SportsHub” chiude la giornata.

L'ultimo giorno a Singapore il 13 settembre presso la Casa “Santa Teresa” l'incontro con un gruppo di anziani e malati e lo staff. Dopo l'incontro con i giovani, l'ultima cerimonia di congedo, la partenza è prevista intorno alle 12 ora locale, e l'arrivo alle 18.15 di Roma, dopo ben 12 ore di viaggio.