Le visite "a sorpresa" di Papa Francesco

Di Antonio Tarallo

Roma , giovedì, 29. agosto, 2024 15:00 (ACI Stampa).

L'ultima, l'altro ieri. Sempre una sorpresa. Nella memoria liturgica di Santa Monica, il 27 agosto. Roma, caldo afoso. Asfalto bollente. Ma tutto ciò non ha fermato il Papa che ha fatto visita alla chiesa di Sant'Agostino a Roma, dove riposa il corpo della santa, simbolo delle madri di tutto il mondo. Ormai quella di visitare “a sorpresa” chiese, case di amici, sedi di congregazioni o anche semplici negozi, è diventata un'abitudine alla quale Papa Francesco fin dalla sua elezione ci sta abituando. Sono molti, infatti, i “fuori programma” che il Pontefice si concede. Sembrano davvero mancare a Papa Francesco i tempi in cui si aggirava - in autobus o in tram - per Roma (quando era Cardinale) o per la sua Buenos Aires (quando era Arcivescovo). E così, con la visita del 27 agosto nella chiesa degli Agostiniani a Roma, si amplia ancor di più la già ricca sequela di visite straordinarie che il Pontefice ha realizzato in questi 11 anni di pontificato. Farne un elenco completo sarebbe ormai impresa alquanto ardua. Proviamo, allora, a fare una piccola “carrellata” delle più significative.

Il caldo romano del 12 agosto 2016 non impedisce a Papa Francesco di recarsi “a sopresa” in una casa a Roma di pronta accoglienza dell'"Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII" , fondata da don Oreste Benzi: un incontro eccezionale tra il Pontefice e 20 giovani ragazze liberate dalla schiavitù della tratta e della prostituzione.

Molti ricorderanno poi una delle sue prime visite non certo “apostoliche” come quella del 4 settembre 2015, quando, in mezzo allo stupore dei romani che si trovavano nei dintorni, il Papa si era recato nel pomeriggio i n un'ottica di via del Babuino , a pochi passi dalla famosa Piazza del Popolo. Grande clamore: qualche fotografo capitato per caso; tantissima gente in attesa di poter stringere la mano al Pontefice, magari per strappargli un autografo. Immancabili i selfie e le riprese da cellulare. Nel luglio di quest'anno, Papa Francesco è tornato nello stesso negozio per poter nuovamente cambiare le lenti, non la montatura .

Poi, il 21 dicembre 2016: in quell'occasione, Papa Francesco si era recato nel negozio di ortopedia Fisioitop di via del Gelsomino, in zona Gregorio VII, per acquistare delle scarpe nuove.

Tardo pomeriggio del 28 luglio 2018. In una Roma deserta, Papa Francesco arriva a sorpresa, a bordo di una Ford Focus blu, in Via Alessandria, nel quartiere Salario a Roma, per fare visita ad un'anziana signora, sua conoscente, impossibilitata a muoversi di casa perché malata. Più volte aveva chiesto di incontrarlo. Sogno esaudito.

Ultimo giorno dell'anno 2019, 31 dicembre. Verso le tre del pomeriggio, Papa Francesco partecipa alle esequie della sua cara amica novantacinquenne Maria Grazia Mara: il luogo, la Parrocchia romana di San Giuseppe al Nomentano. Grande folla di cuoriosi, di parrocchiani, tutti increduli della sopresa “pontificia”.

Sabato 20 febbraio 2021. Ore 16. Una visita speciale: Papa Francesco incontra nella sua casa privata “la scrittrice della Shoa”, Edith Bruck, poetessa, sopravvissuta alle barbarie dei lagher nazisti, nella sua casa del centro di Roma. Il Pontefice era rimasto colpito da un'intervista alla poetessa pubblicata da “L'Osservatore Romano” il 26 gennaio dello stesso anno, alla vigilia della Giornata della memoria.

Qualche mese prima, il 22 ottobre, invece Papa Francesco va a trovare le 172 Figlie di Maria Ausiliatrice, partecipanti al XXIV Capitolo generale della Congregazione. Alle 10.45, accompagnato dalla Superiora Generale emerita, Madre Yvonne Reungoat, l'unica religiosa a conoscenza della visita, Papa Francesco entra sorridente nella grande aula capitolare della Casa generalizia delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Roma, in via dell'Ateneo salesiano 81.

Nel gennaio 2022, quattro anni fa, molti ricordano il clamore suscitato dall' “escursione” non prevista fuori dalle Mura Vaticane, per visitare il suo negozio di dischi preferito a Roma quando era Cardinale. La Fiat 500L bianca si ferma davanti al negozio “Stereosound”, a pochi metri dal Pantheon; da quella macchina così anonima ecco uscire l'uomo “vestito di bianco”: è Papa Francesco che va a trovare i suoi vecchi amici proprietari dell'attività commerciale. Incontro durato 15 minuti: il tempo utile di benedire i nuovi locali del negozio appena ristrutturati; e poi, il dono per il pontefice di un vinile di musica classica. Anche questa volta, la solita folla di curiosi, turisti, pellegrini e il consueto “tam tam” medicatico del dopo.

Una delle ultime visite è stata quella del 31 luglio scorso, nella memoria liturgica di Sant'Ignazio di Loyola: un luogo davvero inedito quello visitato “a sorpresa” da Papa Francesco, il Luna Park di Ostia Lido, sul litorale romano. In quell'occasione, il Pontefice aveva incontrato la comunità dei giostrai e circensi del parco di divertimenti e la sua amica suor Geneviève Jeanningros, Piccola Sorella di Gesù.