“Il Medio Oriente sta vivendo momenti di tensione fortissima, che in alcuni contesti sfociano in scontri aperti e lampi di guerra. Il conflitto, invece di trovare un'equa soluzione, sembra diventare cronico, col rischio che si estende fino a incendiare l'intera regione. Questa situazione ha causato migliaia e migliaia di morti, distruzioni enormi, con immani sofferenze e il diffondersi di sentimenti di odio e rancore, che preparano il terreno per nuove tragedie” con queste parole Papa Francesco ha salutato nell'auletta Paolo VI, stamattina, i membri della Conferenza Episcopale latina nelle Regioni Arabe che si stanno riunendo in questi giorni a Roma.

Ha infine esortato a “tenere accesa la speranza. Essere voi stessi, per tutti, segni di speranza, presenza che alimenta parole e gesti di pace, di fratellanza, di rispetto. Una presenza che, di per sé stessa, invita alla ragionevolezza, alla riconciliazione, a superare con la buona volontà divisioni e inimicizie stratificate e indurite nel tempo, che si fanno sempre più inestricabili. Grazie perché siete la fiammella della speranza là dove questa sembra spegnersi!”.