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I Congressi Eucaristici Internazionali. I primi anni del XX Secolo

Il primo congresso eucaristico internazionale del XX Secolo - il tredicesimo in generale - è ospitato ancora una volta in Francia, questa volta ad Angers dal 4 al 9 settembre 1901

Il Congresso Eucaristico Internazionale a Metz |  | PD Il Congresso Eucaristico Internazionale a Metz | | PD

Il primo congresso eucaristico internazionale del XX Secolo - il tredicesimo in generale - è ospitato ancora una volta in Francia, questa volta ad Angers dal 4 al 9 settembre 1901. Questa edizione venne valorizzata dall'apporto significativo dei giovani e delle donne. Centomila i partecipanti alla processione eucaristica conclusiva. 

Dal 3 al 7 settembre 1902 si svolse il 14/mo Congresso che tornò in Belgio, a Namur. Il Papa inviò come suo legato il Cardinale Goossens, Arcivescovo di Malines.  18 tra vescovi e arcivescovi presero parte al Congresso che si distinse per l’adorazione eucaristica quotidiana che si teneva nella chiesa di San Giovanni Battista, dalle 5.30 alle 17 e dalle 21 alla celebrazione della Messa del mattino seguente. 

Il 15/mo Congresso eucaristico internazionale svoltosi a Angouleme, in Francia, dal 20 al 24 luglio 1904 è il primo del pontificato di Pio X, eletto successore di Leone XIII il 4 agosto 1903. "A coloro che osano mostrarsi ostili all’Eucaristia, date loro l’esempio del senso religioso, dell’unanimità nella carità nelle parole e nelle opere; e poi attirate molte anime per testimoniare la loro venerazione al Santo Sacramento e per amare questo alimento divino", scriveva il Papa al vescovo di Angoulême, Monsignor Joseph Francis Richard.

E' Roma il palcoscenico destinato ad ospitare il 16/mo Congresso eucaristico internazionale, al quale per la prima volta prende parte personalmente anche il Papa. L'adunanza ebbe luogo dal 1° al 4 giugno 1905. "Dobbiamo unirci tutti - diceva Pio X ai partecipanti - ai piedi dell' altare perchè là si compie la nostra redenzione, là lo spirito, tratto dall'innocenza alla colpa, ritorna all'obbedienza, all'unione più perfetta con Dio e cessando quella sleale, ingrata separazione, ritorna al governo della sua provvidenza, là si sentono le parole di redenzione del nostro amoroso Redentore, povero per forza di amore, ricco di tutte le virtù per rendersi affabile a tutti; che dopo di aver condotto una vita santa, immacolata, dopo di aver predicato le sue dottrine immolava la sua vita sull'albero della Croce per portare a tutti la redenzione e la salute, lasciando i mezzi necessari per poter riacquistare la perduta innocenza. Dove potremo meglio raggiungere il fine della redenzione se non nel divino Sacramento dell'Eucaristia?".

Dal 15 al 19 agosto 1906 a Tournai, in Belgio, si svolse la 17/ma edizione. Come nel 1898, fu il Cardinale Vincenzo Vannutelli, Prefetto della Congregazione del Concilio, a rappresentare il Papa come Legato pontificio. Il porporato era stato, in qualità di prefetto, il firmatario del decreto De quotidiana SS. Eucharistiae sumptione, sulla Comunione frequente. 

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Il 18/mo Congresso Eucaristico internazionale venne organizzato a Metz, allora facente parte del territorio dell'Impero tedesco. Siamo nel 1907, dal 6 all'11 agosto. Metz tornerà alla Francia al termine della Prima Guerra Mondiale con la firma del Trattato di Versailles. E' ancora il Cardinale Vincenzo Vannutelli a rappresentare il Papa in qualità di Legato pontificio. Parteciparono 2 cardinali, 5 arcivescovi, 19 vescovi, 13 abati. Circa 200mila le persone che assistettero alla processione eucaristica conclusiva. 

Per il 19/mo Congresso eucaristico internazionale si dovette attraversare la Manica. Fu infatti organizzato a Londra, nel Regno Unito, dal 9 al 13 agosto 1908.  Tra i partecipanti figuravano 6 cardinali, tra cui il Legato pontificio Vincenzo Vannutelli, 15 arcivescovi e 75 vescovi. La processione eucaristica finale si snodava intorno a Westminster, davanti a circa 30mila fedeli. 

Dal 4 all'11 agosto 1909 il Congresso numero 20 fu organizzato a Colonia, in Germania. Anche per questa edizione il Papa inviò il Cardinale Vannutelli come suo legato.  Particolarmente imponente fu la processione eucaristica che vide la partecipazione di mezzo milione di fedeli: oltre ai tedeschi padroni di casa, sfilarono per il percorso lungo 8 chilometri pellegrini olandesi, inglesi, italiani, spagnoli, belgi, francesi e irlandesi