Ispirandomi a San Giovanni Maria Vianney “vorrei ricordare a voi che avete ricevuto la chiamata d'amore dal Signore, e con l'aiuto dei vostri formatori e di tanti altri vi state preparando a ricevere un giorno il dono del sacerdozio”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza la comunità del Seminario Maggiore di Getafe.

Questo cammino – ha ricordato Francesco - non è privo di difficoltà; per questo, ogni volta che incontro i seminaristi, ricordo loro che devono percorrerlo con cura, tenendo conto di quattro aspetti fondamentali: vita spirituale, studio, vita comunitaria e attività apostolica. È essenziale che non perdano di vista l'armonizzazione che devono fare di questa quadruplice realtà, perché il Signore, e la Chiesa, si aspettano che i sacerdoti siano soprattutto uomini integri e generosi nella risposta alla vocazione ricevuta, sempre pronti ad ascoltare e a perdonare, decisi a vivere fino in fondo la loro totale dedizione a Dio e ai fratelli, con una speciale predilezione per coloro che soffrono di più, per i poveri e gli scartati”.

“Prego il Signore Gesù – ha concluso Papa Francesco - che sia per ciascuno di voi il centro della vostra vita, che plasmi i vostri cuori secondo il suo e che vi tenga sempre molto vicini al suo cuore”.