Roma , mercoledì, 24. luglio, 2024 16:00 (ACI Stampa).
Sono più di 18.000 le capo ed i capi dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) iscritti alla Route nazionale 2024, il percorso pensato per le ‘Comunità capi’ che culminerà in un incontro nazionale a Villa Buri – Verona dal 22 al 25 agosto; un incontro che avviene nel 50^ anno dalla fondazione dell’AGESCI, avvenuto nel 1974. Infatti da 50 anni le capo e i capi si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come uomini e donne, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.
Sarà un grande momento di riflessione collettiva: quattro giorni per partecipare a oltre 60 tra incontri, approfondimenti, momenti di formazione e dibattiti, con lo scopo di analizzare la realtà dei giovani di oggi e definire le sfide e il percorso dell’Associazione per i prossimi anni: “L’incontro di Verona sarà un momento importante, non solo per i numeri delle persone che saranno coinvolte, ma anche per l’eccezionalità dell’evento: le Route nazionali precedenti si sono tenute nel 1979 a Bedonia (Parma) e nel 1997 ai Piani di Verteglia (Avellino) e hanno rappresentato momenti di snodo dell’Associazione, che oggi conta 182.000 iscritti, tra capi e ragazzi”. Presentando l’incontro nazionale Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale dell’AGESCI, hanno ribadito gli obiettivi dell’organizzazione.
“Numerosi sono gli obiettivi di questo incontro: dal coinvolgere i capi dell’Associazione in un’esperienza fortemente motivante che possa regalare un tempo di qualità, nuove energie, nuove parole, nuovi contenuti per l’educazione; all’offrire un’occasione unica di confronto sugli orientamenti educativi e sociali attuali; dal valorizzare il contributo dei 50 anni di storia dell’AGESCI e posizionare l’Associazione nella società e nella Chiesa come attore importante di cambiamento nel presente; all’identificazione di nuove risposte, nuovi equilibri e nuovi assetti di fronte alle sfide educative attuali”
A fare da collante alla quattro giorni, il tema della felicità, che rappresenta oggi una scelta politica forte, controcorrente rispetto al negativismo e ai segnali di crisi e sfiducia, e che ritorna anche nel titolo di questo appuntamento: ‘Generazioni di felicità’.
L’Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) è stata presente con una delegazione alle giornate della Settimana sociale ed ha portato “il suo contributo di realtà educativa giovanile, che sul tema della democrazia e della cittadinanza attiva fonda il proprio metodo. Attraverso l’educazione di ogni guida e scout nel proprio territorio, ma con uno sguardo ampio di fratellanza internazionale lo scautismo accompagna alle scelte e a vivere esperienze di servizio al prossimo, attraverso azioni quotidiane che sono fondanti per sperimentare modalità di partecipazione democratica e di crescita verso una cittadinanza responsabile e attiva. Ogni cittadino per rafforzare la propria partecipazione può e deve agire per contribuire al cambiamento, mettendosi in gioco in prima persona nel proprio territorio e in alleanza con gli altri, e questo è quello che si prefigge lo scautismo fin da piccoli”.