Città del Vaticano , venerdì, 12. luglio, 2024 14:00 (ACI Stampa).
Il Palazzo Apostolico Vaticano ha moltissimo da raccontare. Anche se oggi non è abitato dal Pontefice che ha preferito un appartamento a Santa Marta, un vero e proprio hotel all'interno del Vaticano. Francesco infatti occupa la suite che era nata per gli ospiti d'onore del Papa quando venne costruita Santa Marta, una struttura nata per accogliere i cardinali durante il conclave e ospiti di vario genere in tempi normali.
Ma l'Appartamento pontificio nella Terza Loggia resta un luogo speciale. Anche se non è sempre stato luogo di residenza permanente dei Papi che abitavano prima del 1870 anche al Laterano e soprattutto al Quirinale. E gli appartamenti papali hanno compreso varie parti del palazzo.
Fu Pio X a organizzare l'appartamento così come lo vediamo oggi. Si volle creare un "rifugio" rispetto a tutto il grandioso palazzo. Tra storie e leggende ci accompagna ancora Silvio Negro con il suo "Vaticano Minore". Dicevamo che fu Papa Sarto a scegliere quella parte delle Terza Loggia come appartamento papale. Per chi sale l'ascensore da San Damaso si va a sinistra.
Papa Leone XIII risiedeva nelle stanze che precedono la Biblioteca privata, e mangiava anche in quelle sale. Ma quando il Papa dava udienza si doveva passare in quelle sale e si trovò un drappo per creare un corridoio. In Terza Loggia risiedeva il Segretario di Stato. Pio X risolse la questione, fece sistemare la Prima Loggia per il Segretario di Stato (come è ancora) e sistemò degnamente l'appartamento pontificio.
Ma come fu per molti Pontefici anche Pio X appena eletto non volle rimanere nel suo quartierino da conclavista. Appunto in quella parte che poi divenne l'attuale appartamento.