Roma , martedì, 2. luglio, 2024 10:00 (ACI Stampa).
Carlo Acutis, così ha deciso Papa Francesco, sarà dichiarato santo. Ma proprio ieri, durante un Concistoro Ordinario Pubblico per alcune cause di canonizzazioni, il Pontefice ha annunciato che sarà iscritto all'Albo dei Santi "in data da destinarsi". Quindi ancora non conosciamo la sua data.
Ma approfondiamo meglio la figura di questo giovane Beato. Si è scritto e detto tanto su di lui in questi mesi. La devozione per questo ragazzo "corre" già in tutto il mondo. Tv e giornali ne parlano. Ma Carlo Acutis, morto all'età di 15 anni per una leucemia fulminante il 12 ottobre 2006, era un ragazzo semplice, del nostro tempo. E questo lo ha reso speciale. Perchè nella sua normalità aveva una marcia in più, ossia l'amore per l'Eucarestia.
Il giovane ha costruito un rapporto speciale con l'Eucarestia e la fede. Nato a Londra nel 1991 e vissuto a Milano è stato ammesso alla Prima Comunione ad appena sette anni.
I resti mortali riposano dal 6 aprile 2019 ad Assisi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione. Questo perchè il suo santo preferito era proprio il poverello di Assisi e Carlo ha dichiarato di aver trascorso proprio ad Assisi i suoi giorni più felici.
"Frequentatore assiduo della parrocchia di Santa Maria Segreta a Milano, allievo delle Suore Marcelline alle elementari e alle medie, poi dei padri Gesuiti al liceo, s’impegnò a vivere l’amicizia con Gesù e l’amore filiale alla Vergine Maria, ma fu anche attento ai problemi delle persone che gli stavano accanto, anche usando da esperto, seppur autodidatta, le nuove tecnologie", questo si legge nel profilo ufficiale dei santi e beati.
Ed è proprio questo che ha portato Carlo Acutis ad essere soprannominato "patrono di internet". Usò questa passione per inventare " una mostra sui miracoli eucaristici" online che ancora oggi gira il mondo. La Mostra presenta, con un’ampia rassegna fotografica e con descrizioni storiche, alcuni dei principali Miracoli Eucaristici (circa 136) verificatisi nel corso dei secoli in diversi Paesi del mondo e riconosciuti dalla Chiesa.
Il miracolo che ha portato Carlo Acutis alla santità è stato riportato ad ACI stampa dal postulatore di Carlo, Nicola Gori. "Si tratta della guarigione di una giovane che ha subito un grave incidente e che ha riportato dei danni che potevano avere conseguenze molto serie. Tutto ciò non è avvenuto. Vorrei sottolineare che la persona che ha avuto un ruolo fondamentale nella guarigione della ragazza è stata sua madre. Questa donna, con grandissima fiducia, mentre sua figlia stata ricoverata si è recata a pregare sulla tomba di Carlo ad Assisi e vi è rimasta mezza giornata. La sua preghiera è stata accolta, perché quando è uscita dal santuario, è stata contattata dai medici dell'ospedale che la giovane stava mostrando i primi segni di ripresa", questo il commento del Postulatore.