Città del Vaticano , lunedì, 1. luglio, 2024 16:00 (ACI Stampa).
Le fondazioni vaticane, legate alla Santa Sede, sono molte e hanno diversi scopi. La loro economia è sotto il controllo diretto della Segreteria per l' Economia per volere di Papa Francesco.
La più antica è quella voluta da San Giovanni Paolo II eretta con un Chirografo il 16 ottobre del 1981, quale Fondazione autonoma nello Stato della Città del Vaticano con personalità giuridica canonica e civile e con Statuti propri, è nata in seguito alle numerose richieste degli ambienti ecclesiastici e laici presenti nell'Urbe e nel mondo.
Come ricordano le Note storiche dell' Annuario Pontificio 2024 la "Fondazione ecclesiale no profit, la " Fundacja Jana Pawła II" ha come obiettivo la promozione e la realizzazione di iniziative di carattere scientifico, culturale, religioso e caritativo connesse con il pontificato di San Giovanni Paolo II.
Inizialmente l'attività della Fondazione fu indirizzata ai polacchi sia in patria che all'estero, e si finanziava con i fondi raccolti al loro interno. Oggi l'ambito dell'attività della Fondazione si è ampliato, conferendo alla medesima carattere internazionale mediante il sostegno di singole persone e di Circoli degli " Amici della Fondazione" presenti in diversi Paesi (Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d'America, Messico, Indonesia, Polonia, Canada, Rep. Fed. di Germania, Svezia e altri).
La finalità della fondazione è in primo luogo la "documentazione e studio del magistero e del pontificato di San Giovanni Paolo II, in collaborazione con organismi di carattere analogo; assistenza ai pellegrini a Roma ospiti della Fondazione; aiuto per la formazione del clero e dei laici, in particolare di quelli provenienti dai Paesi dell'Europa centro-orientale".