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San Giovanni Leonardi, custode e "banditore" di Maria

E’ stato presentato un nuovo libro, curato da padre Francesco Petrillo, sul Santo fondatore dell’Ordine della Madre di Dio

La presentazione del volume | La presentazione del volume | Credit Fb Santa Maria in Portico La presentazione del volume | La presentazione del volume | Credit Fb Santa Maria in Portico

Presentato un nuovo libro sul fondatore dell’Ordine della Madre di Dio, San Giovanni Leonardi. Il testo - curato da padre Francesco Petrillo, parroco di Santa Maria Assunta in Diecimo (LU), ex Rettore Generale dell’Ordine ed esperto di Mariologia - dal titolo San Giovanni Leonardi "custode e banditore" di Santa Maria in Portico (Edizioni Vicis, 2024) è il frutto di una lunga ricerca dell’autore sul Santo: 152 pagine che ripercorrono la storia dell’istituto religoso dalle origini ai giorni d’oggi. 152 pagine che offrono al lettore un nuovo profilo del santo fondatore dell’Ordine. L’introduzione al volume è del Cardinal Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei). 

A fare da cornice alla presentazione che si è tenuta a Roma lo scorso 20 giugno, l’ex sacrestia della chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli, l’attuale sala Baldini. L’evento si è aperto con un’introduzione musicale a cura dell’Ensamble La Cantoria. Il soprano Eleonora Aleotti e il controtenore Federico Mauro Marcucci, accompagnati al pianoforte dal M° Vincenzo Di Betta, hanno eseguito il brano O dulcissime Iesu di Giacomo Carissimi e un’Ave Regina Caelorum di Padre Francesco Giovannini, compositore della famiglia religiosa leonardiniana e per trent'anni Maestro di Cappella di Santa Maria in Portico in Campitelli. A presenziare all’evento, Padre Antonio Piccolo, Rettore Generale dell’Ordine. 


San Giovanni Leonardi - come ha sottolineato l’autore del volume - può essere considerato il terzo fondatore del santuario di Santa Maria in Portico. Dopo l’erezione della chiesa romana da parte di Papa Giovanni I che ricevette dagli angeli la sacra icona della Vergine, vi è stato l’ampliamento del 1073 da parte di  Papa Gregorio VII. Sarà poi San Giovanni Leonardi a donare una nuova vita non solo alla chiesa, ma soprattutto al culto della Madonna del Portico. Padre Petrillo, nel volume, sottolinea la millenaria devozione del Vescovo di Roma all’immagine di Santa Maria in Portico: fra tutti, un nome, quello di Papa Alessandro VII che dopo il voto della città di Roma per far cessare la peste del 1656,  farà edificare l’attuale santuario di Santa Maria in Portico in Campitelli. Sarà lo stesso Pontefice a concedere alla Madonna in Portico - il 29 settembre 1660 - il titolo di Romanae Portus Securitatis, Porto della Romana Sicurezza. 

 

 

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