Altötting , martedì, 25. giugno, 2024 18:00 (ACI Stampa).
La Cappella delle Grazie, dalla città bavarese di Altötting, non smette di fare miracoli. Lo scorso fine settimana alla quinta edizione del congresso eucaristico “Adoratio” (quest’anno con il tema “Mistero della fede”) circa 1.500 persone ogni giorno hanno pregato insieme, partecipato alla messa quotidiana e ascoltato relazioni e discussioni sulla presenza di Cristo nell’Eucaristia. Oltre 500.000 hanno invece seguito gli eventi in livestream.
L’evento è stato organizzato dal Dipartimento per la Nuova Evangelizzazione della diocesi di Passau (la diocesi cui appartiene la cittadina bavarese) in collaborazione con le diocesi di Augusta e di Eichstätt. Il congresso “Adoratio” si presenta come "il congresso sull’adorazione eucaristica e il rinnovamento della fede nei Paesi di lingua tedesca".
Venerdì 14 giugno, il vescovo di Passau, padrone di casa, monsignor Stefan Oster, ha aperto il programma dicendo che «la libertà nell’amore non si fonda prima nella testa e nel pensiero, ma si fonda prima nel cuore e - se riesce - nel cuore dell’altro». Tuttavia, ha proseguito il presule, la libertà più grande e profonda come cristiano può essere sperimentata solo attraverso Gesù. Il vescovo Oster ha quindi invitato i fedeli a partecipare attivamente alle attività del congresso, ad osservare il volto di Gesù presente nell’adorazione eucaristica.
Il sabato è iniziato con una conferenza di padre John Paul Chavanne OCist sull’Eucaristia come "mistero della fede". «La Santa Messa - ha detto don Chavanne - è la forma della presenza più vicina e chiara di Gesù. Egli è presente sia nella Parola che nel sacramento dell’Eucaristia. La Messa è in definitiva una fonte di forza per essere testimoni del Vangelo nella vita quotidiana». Nella funzione che è seguita, il vescovo di Görlitz, monsignor Wolfgang Ilpolt, si è chiesto come Cristo evangelizzi ancora oggi la sua Chiesa e quale ruolo svolga la celebrazione della Santa Messa nell’evangelizzazione. Il presule ha risposto che il congresso Adoratio ha una evidente efficacia su tutti i suoi partecipanti, proprio attraverso la presenza sacramentale di Cristo, infatti «i fedeli lasceranno che il Signore lavori su di loro nell’Eucaristia, nell’adorazione e nel sacramento della penitenza, per darci la gioia di essere di nuovo cristiani», ha concluso il vescovo di Görlitz.
Era presente anche il cardinale Rainer Maria Woelki, Arcivescovo di Colonia. Anche lui ha sottolineato la capacità di questa manifestazione di “infiammare i cuori”: «Vivere la fede nella vita quotidiana è l’unica base per una nuova evangelizzazione. Questo può avvenire solo con la passione e il fuoco nel cuore. Questa esperienza dovrebbe sostenere i fedeli anche nella vita di tutti i giorni, perché sono loro i seminatori del seme della parola di Dio», ha detto il porporato nella sua omelia.