Città del Vaticano , lunedì, 3. giugno, 2024 9:00 (ACI Stampa).
“Credi tu questo?” È un passaggio del Vangelo di Giovanni quello che fa da linea guida ai sussidi della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani del 2025. I testi dei sussidi sono stati pubblicati la scorsa settimana dal Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, in grande anticipo rispetto alla celebrazione della Settimana stessa. Ma è una preparazione necessaria, perché il prossimo anno sarà un anno specialmente ecumenico, in cui si ricorderà il 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea, il primo dei Concili Ecumenici, e questo cadrà proprio durante un Giubileo e in un anno in cui la Pasqua sarà celebrata nello stesso giorno dalle Chiese di rito orientale e le Chiese di rito latino.
Un po’ di storia: tradizionalmente, la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani si tiene tra il 18 e il 25 gennaio, secondo una proposta che fu avanzata nel 1908 da padre Paul Watson, perché le due date comprendono simbolicamente la Festa della Cattedra di San Pietro e quella dalla Conversione di San Paolo. Ci sono stati vari precedenti illustri, ma fu solo a partire dal 1968, con Paolo VI e con gli sviluppi ecumenici dettati anche dal Concilio Vaticano II, la Settimana comincia a strutturarsi con un tema e con varie attività, tra cui la presenza del Papa per i Vespri nella Basilica di San Paolo Fuori Le Mura, tradizionalmente dedicata al dialogo ecumenico.
Nel 2020 fu la Comunità di Grandchamp a redigere il sussidio di preghiera, mentre nel 2019 spettò ad un ,gruppo ecumenico di Malta nel 2018 furono incaricati i cristiani dell’Indonesia e nel 2016 lo curarono i cristiani di Lettonia . Nel 2022, invece, è stato il turno del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente, e nel 2023 si è guardato al Minnesota.
Per il 2024, i sussidi sono stai preparati da un team ecumenico del Burkina Faso, composto da membri dell’arcidiocesi cattolica di Ouagadougou, Chiese Protestanti e la Comunità Chemin Neuf del Burkina Faso – comunità particolarmente attiva nella causa dell’unità dei cristiani. Quest’anno, le preghiere e riflessioni della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani sono stati preparati da fratelli e sorelle della comunità monastica di Bose, nel Nord Italia.
I testi – che sono un suggerimento, e possono essere adattati a seconda delle situazioni, le necessità, le tradizioni locali – forniscono un percorso di otto giorni, con una preghiera quotidiana che prevede la meditazione di due letture della Scrittura e un salmo. Ogni giorno, si affronta una delle affermazioni chiave del Credo Niceno.