Città del Vaticano , giovedì, 30. maggio, 2024 15:00 (ACI Stampa).
"Grazie per il vostro lavoro, coraggio e avanti, non stancatevi di fare del bene", sono queste le parole di Papa Francesco, che il 29 maggio si è recato fino alla periferia di Roma per incontrare i sacerdoti fino a 10 anni di ordinazione.
Il luogo prescelto è stata la Casa delle Suore Pie Discepole del Divin Maestro sulla via Portuense. "È stato per noi un grande dono accogliere il nostro pontefice proprio a casa nostra" afferma una suora, gioiosa per l’incontro appena avvenuto "Vi è anche una particolare coincidenza. Infatti, il 29 maggio, si ricorda Papa Paolo VI, un Papa molto importante per noi che ha incontrato il beato Giacomo Alberione, fondatore della nostra Famiglia Paolina".
Ad accogliere il Papa sono state le sorelle più anziane, in carrozzella, che fra sorrisi e commozione hanno potuto stringergli la mano. "Santo Padre, oggi compio 84 anni!", gli comunica una delle sorelle, "Allora sei giovane ", risponde il Papa con tenerezza, mentre continua a salutare le suore e ad offrire delle caramelle portate appositamente per loro.
Per dare il proprio saluto erano presenti anche alcuni giovani che seguono le iniziative della Pastorale giovanile delle Pie Discepole ed alcuni collaboratori delle comunità insieme ai loro figli, che hanno fatto sentire la loro presenza con un saluto, un sorriso, un piccolo gesto, come quello di un bambino che ha donato un palloncino bianco al Papa. "Continuo a seguire dei percorsi vocazionali dalle Pie Discepole" afferma una giovane catanese in trasferta a Roma. "Le ho conosciute a Catania e ho deciso così di venire a trovarle in questi giorni. Non mi aspettavo di ricevere un dono così grande come quello della visita del Papa".
Fra applausi e sorrisi emozionati le Pie Discepole hanno ricevuto questa particolare gioia, proprio nell’anno in cui stanno celebrando il centenario della loro fondazione (1924-2024).
