Monaco , venerdì, 31. maggio, 2024 14:00 (ACI Stampa).
Sarà una eparchia, una diocesi, quello che oggi è l’esarcato di Germania e delle nazioni scandinave della Chiesa Greco Cattolica Ucraina. La decisione è stata presa nel Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina del settembre 2023, ma che è stata annunciata al termine del Sinodo Permanente della stessa Chiesa che si sta tenendo a Monaco di Baviera, al termine di una Divina Liturgia che celebrava il 65esimo anniversario dell’esarcato.
“Abbiamo sottomesso la decisione alla considerazione di Papa Francesco, e ora desideriamo riaffermarlo alla fine delle attività del Sinodo permanente della Chiesa Greco Cattolica Ucraina”, ha detto Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina.
Shevchuk ha anche aggiunto che “65 anni di esarcato è un po’ troppo” perché “secondo la legge della Chiesa, l’esarcato è il nucleo di una diocesi. Ne è il primo, temporaneo passo. Eventualmente, la struttura cresce in quella di una diocesi completa, dove il vescovo ha tutti i diritti e le competenze necessarie di un vescovo che governa e non è più un ospite, ma un membro globale della Conferenza Episcopale Tedesca”.
Al momento, l’esarcato di Germania e Scandinavia conta 107 parrocchie e pastorati, serviti da 49 preti, tre diaconi e sei religiose. La scelta di Monaco come sede del Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina era dovuta proprio alla celebrazione del 65esimo anniversario dell’esarcato. Durante i lavori, i vescovi della Chiesa Greco Cattolica Ucraina hanno discusso della attuale situazione militare in Ucraina e delle sfide che pone al ministero pastorale della Chiesa.
Diversi i rapporti: il reverendo Volodymyr Kovbych ha parlato della situaizone pastorale dell’arcidiocesi di Curitiba; l’esarca di Germania e Scandinavia Bohdan Dzyurakh si è concentrato sulla situazione del suo esarcato.