Vienna , martedì, 28. maggio, 2024 9:00 (ACI Stampa).
Era dicembre del 2023, e alcuni monaci dell’abbazia cistercense di Heiligenkreuz presso Vienna erano in esplorazione a Sabiona. Poi la decisione del capitolo dei monaci di Heiligenkreuz di accettare l'invito del vescovo di Bressanone Ivo Muser di insediarsi nel monastero di Sabiona e di assumere la cura pastorale dei pellegrini che giungono sulla rocca sopra Chiusa. L’obiettivo dei monaci è quello di sviluppare il sito religioso come centro spirituale per la popolazione e il territorio. Soprattutto, nelle intenzioni dei cistercensi, Sabiona dovrà essere vissuto anche come luogo di preghiera.
Ma perché proprio i cistercensi di Heiligenkreuz? Loro precisano che non verrà fondato alcun priorato. Gli edifici rimarranno nell'istituzione ecclesiastica "Monastero di Sabiona", amministrata dalla diocesi di Bolzano-Bressanone.
Perché a Heiligenkreutz abbondano le vocazioni. Le benedettine avevano lasciato il convento nel 2021, e per il vescovo Moser "i monaci di Heiligenkreuz sono la garanzia che il monastero di Sabiona tornerà a essere un luogo spirituale con carisma pastorale".
Ne abbiamo parlato con uno di loro Padre Johannes Paul Chavanne, priore della Abazia di Heiligenkreuz
La realtà di Stift Heiligenkreuz, un'abbazia molto antica. Oggi, quanti monaci ci sono, chi vi studia e qual è la vostra vita, le attività?