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Ragusa, San Giorgio patrono “aeque principalis” della città

La richiesta del Vescovo La Placa accolta dal Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti

San Giorgio |  | pd San Giorgio | | pd

La Diocesi di Ragusa ha comunicato che il Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha trasmesso il decreto con il quale stabilisce che «San Giovanni Battista è patrono principale della Diocesi e della Città di Ragusa e San Giorgio Martire è patrono “aeque principalis” della medesima città, escluso ogni altro titolo.

A chiedere un intervento in tal senso era stato lo scorso 11 marzo il Vescovo di Ragusa, Monsignor Giuseppe La Placa.

La Santa Sede – comunica la diocese siciliana  - “ha risposto in questo modo, in via del tutto eccezionale e stante la particolare situazione che nel tempo si è venuta a creare, alla richiesta” avanzata dal Vescovo “che sollecitava, per ragioni pastorali e storiche, di dichiarare San Giorgio patrono della Città di Ragusa “aeque principalis” con San Giovanni Battista”.

“È solo a motivo della Sua valutazione pastorale – afferma la lettera indirizzata a Monsignor La Placa firmata dal Prefetto Cardinale Roche – che questo Dicastero risponde positivamente alla richiesta. Come pastore Ella ha giustamente ritenuto di farsi voce della maggior parte dei fedeli che, con semplicità e senza faziosità, si affidano con uguale devozione al patronato di San Giovanni Battista e di San Giorgio”.

Monsignor La Placa – si legge ancora nel comunicato diocesano – “gioisce con tutti i fedeli che hanno sempre mostrato sinceri atteggiamenti di fede e di devozione ai patroni San Giovanni Battista e San Giorgio Martire”.

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