Torino , martedì, 14. maggio, 2024 9:00 (ACI Stampa).
Ogni anno a Torino, ormai da 36 edizioni, nella cornice del Lingotto Fiere si riunisce "tutta la filiera del libro" ossia case editrici, scrittori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori e tanti, tantissimi lettori. Non potevano mancare anche questo anno gli editori cattolici rappresentati dalla sigla e dallo stand Uelci, l'unione editori e librai cattolici italiani.
Dal 9 al 13 maggio a Torino la UELCI é stata presente al "salone più grande di sempre" con un bellissimo stand, ma anche con presentazioni e iniziative, che hanno rappresentato il mondo cattolico. Un programma culturale realizzato grazie anche alla sinergia con la diocesi di Torino.
Uelci, presente esattamento al Salone allo stand Pad Oval – W05, ha organizzato insieme all’arcidiocesi di Torino, col coordinamento di Lorenzo Fazzini, vicepresidente Uelci, una serie di incontri al Salone di Torino, dal titolo “Vite che immaginano il Bene. I Testimoni ci parlano“, "intorno ad alcune parole-chiave del nostro tempo declinate secondo la vita e il pensiero di alcuni protagonisti del Novecento". Fede, pace e dialogo, le parole chiave rintracciate dall'Arcidiocesi di Torino per questa kermesse libraria.
Sul sito ufficiale ancora il lungo programma di presentazioni di libri https://www.uelci.it/news/appuntamenti-uelci-al-salone-del-libro-di-torino/ che hanno caratterizzato lo stand molto frequentato, nel padiglione Oval di grandi nomi con Rai e Mondadori.
L’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani (UELCI) nasce come Unione Editori Cattolici Italiani (UECI) nel 1944, per impulso di monsignor Giovanni Battista Montini, ad opera di Vittorino Veronese e Ferdinando Storchi, "allo scopo di associare le editrici che intendono testimoniare e proporre nella società italiana una cultura cristianamente ispirata".