Città del Vaticano , lunedì, 13. maggio, 2024 18:00 (ACI Stampa).
Il nostro viaggio tra le pagine dell' Annuario Pontificio arriva alla sezione "organismi di giustizia". E si tratta di giustizia ecclesialmente intesa. Il primo "tribunale" in lista è la Penitenzieria Apostolica.
Da poco Papa Francesco ha nominato Penitenziere Maggiore Angelo De Donatis, che è stato cardinale Vicario di Roma. Lo ha preceduto il cardinale Mauro Piacenza che negli anni del suo servizio ha investito moltissimo nella formazione.
Intanto leggiamo la storia. Di cosa si occupa questo tribunale? Delle assoluzioni dalle censure e le dispense riservate al Romano Pontefice. Fin dal XII secolo si palra di un "cardinalis qui confessiones pro papa recipit" chiamato penitentiarius. Siamo ai tempi di Onorio III (1216-27) poi "poenitentiarius generalis o maior" da Clemente V (1305-1314). Che stabili inoltre che il Cardinale Penitenziere Maggiore mantenesse l'esercizio delle sue facoltà anche durante la vacanza della Sede Apostolica (Costituzione Apostolica Ne Romani, 6 dic. 1311) norma ancora in vigore.
Il Penitenziere Maggiore era assistito sin dal principio dai Cappellani penitenzieri che ancora oggi fanno servizio nelle quattro Basiliche Papali dell'Urbe: i Frati Minori Conventuali in San Pietro; i Frati Minori in San Giovanni in Laterano; i Frati Predicatori in Santa Maria Maggiore; i Padri Benedettini a San Paolo fuori le mura.
Seguendo quanto scritto nelle "Note storiche" dell' Annuario Pontificio già nel XIII secolo risulta sottoposto al Cardinale Penitenziere un officium curiale composto da correctores, scriptores, distributores e un sigillator; Benedetto XII vi aggiunse un doctor expertus in iure canonico (13 apr. 1338). L'ufficio del Reggente esisteva già sotto Eugenio IV (13 apr. 1438), quello del Datario sotto Alessandro VI.