Roma , giovedì, 2. maggio, 2024 10:00 (ACI Stampa).
Inaugurato il Mengo Eye Unit, il nuovo reparto oculistico dell’Ospedale Mengo a Kampala, capitale dell’Uganda, reso possibile grazie a CBM Italia, organizzazione internazionale impegnata nella salute, l'educazione, il lavoro e i diritti delle persone con disabilità nel mondo e in Italia.
Presenti alla cerimonia: Thomas Tayebwa, Deputy Speaker of Parliament of Uganda; Margaret Muhanga Mugisa, Minister of State for Health; Arc. Bishop Stephen Kazimba Mugalu; Massimo Maggio, Direttore di CBM Italia; altre autorità e molti pazienti dell’ospedale.
In un comunicato stampa diffuso dalla CBM si legge che "il nuovo reparto oculistico rivoluziona l’accesso alle cure nel Paese," apre le porte alla popolazione ugandese e dei Paesi limitrofi offrendo una nuova struttura, grande e moderna, come spiega il coordinatore di progetto del Mengo, Isaac Rosso: "Con il nuovo reparto prevediamo di visitare oltre 100mila pazienti ogni anno. E nelle 4 nuove sale dedicate agli interventi potremo operare agli occhi 50 persone - bambini, donne, uomini - ogni giorno".
Il Mengo Eye Unit "è un nuovo complesso di 4.280 mq, collegato al Mengo e strutturato su 3 piani più uno interrato, costruito secondo standard internazionali e con rampe di accesso per le persone con disabilità".
Sempre lo stesso comunicato stampa fa sapere che "nel nuovo reparto sono state allestite 4 nuove sale operatorie, che permettono di eseguire un volume maggiore di interventi chirurgici e trattare in modo efficace una gamma più ampia di patologie come quelle legate alla retina e all’orbita, il glaucoma e lo strabismo. C’è poi una sala per le visite, una sala esami, un’unità di ipovisione dove svolgere sessioni di stimolazione e riabilitazione visiva, camere di degenza per pazienti e nel piano interrato nasce la prima Banca della Cornea del Paese, essenziale per garantire tessuto corneale ai pazienti che necessitano di un trapianto. In Uganda la cecità corneale è la seconda causa di perdita della vista dopo la cataratta".
CBM sottolinea che il bacino di utenza dell’ospedale è di oltre 2 milioni di persone, provenienti da tutto il Paese e da quelli limitrofi (Repubblica Democratica del Congo, Sud Sudan, Ruanda, Burundi).