Roma , giovedì, 18. aprile, 2024 16:00 (ACI Stampa).
Come ogni anno torna la festa di San Giorgio, il 23 aprile e la Catalogna celebra la festa del patrono Sant Jordi, nella stessa data in cui ricorre la Giornata mondiale del libro.
La Delegazione del Governo della Catalogna in Italia, come ormai tradizione da quattro anni, ha organizzato diversi eventi. In particolare, in 81 librerie di dieci città, a chi acquisterà un libro di un autore catalano tradotto in italiano verranno donate una rosa e una piccola sorpresa.
La festa di Sant Jordi si basa sulla leggenda del cavaliere che a Montblanc, nella zona di Tarragona, salvò la figlia di un re uccidendo il drago a cui era destinata ad essere sacrificata. Dal sangue del mostro spuntò un roseto, motivo per il quale è consuetudine regalare una rosa alla persona amata, un gesto che si ripete ancora oggi. In Catalogna è quindi tradizione donare libri e rose, per celebrare la cultura e l’amore. Un binomio rafforzato da quando, nel 1996, prendendo spunto proprio dalla consuetudine catalana, l’Unesco dichiarò il 23 aprile Giornata mondiale del libro, nella data in cui morirono Shakespeare e Cervantes.
Sui balconi viene esposta la senyera, la bandiera gialla e rossa del Paese; le strade e le piazze traboccano di bancarelle che vendono rose e libri. Gli autori si fermano a dialogare con i lettori e a firmare copie dei libri. Una festa bella e ricca di significati che ormai si sta radicando anche in Italia.
Le librerie aderenti si trovano a Roma, Milano, Monza, Magenta, Torino, Firenze, Bologna, Bari, Napoli e Alghero (qui potete trovare quella più vicina).