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Una provincia in Italia “investe” su bambini e famiglie

In Italia c’è chi investe su bambini e famiglie…

Papa Francesco , Udienza |  | Vatican Media / ACI group Papa Francesco , Udienza | | Vatican Media / ACI group

Gli italiani rischiano di scomparire”. “La natalità in Italia è al minimo storico”. Non sono frasi fatte , ma ricerche e indagini specifiche italiane che disegnano questa triste realtà. “Il famoso inverno demografico”, spesso nominato da Papa Francesco investe molte regioni italiane, ma ce ne è una che invece si distingue per il contrario. E’ l'Alto Adige-Südtirol e il suo capoluogo, Bolzano. Ad oggi sono stati denominati un “universo procreativo parallelo all'Italia, con un tasso di natalità che si è mantenuto costante per decenni”.

Questa regione investe sui bambini e sulle famiglie.

Un articolo del New York Times pubblicato qualche giorno fa ha messo in evidenza che il motivo di questa crescita, secondo anche gli esperti, è che il governo provinciale ha sviluppato nel tempo “una fitta rete di agevolazioni per le famiglie, che vanno ben oltre i bonus una tantum per le nascite offerti dal governo nazionale”.

Ma di che si tratta nello specifico? Quali sono queste riforme? A Bolzano i genitori godono di sconti su asili, prodotti per l'infanzia, generi alimentari, assistenza sanitaria, bollette energetiche, trasporti, attività di doposcuola e campi estivi. La provincia integra gli stanziamenti nazionali per i bambini con centinaia di euro in più a bambino e vanta programmi di assistenza all'infanzia, tra cui uno in particolare , che sottolinea anche l’articolo del New York Times e cioè quello “che certifica gli educatori a trasformare i loro appartamenti in piccoli asili nido”.

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È chiaro che ad oggi per mantenere uno stile di vita decente ( a causa del carovita e della crisi economica) devono lavorare entrambi i genitori e spesso le mamme sono le più penalizzate in questo senso. E scelgono per questi motivi di non fare figli.

Il sito dell’amministrazione della provincia di Bolzano cita: “La Provincia sostiene le famiglie. Partendo dai contributi economici in favore dei nuclei familiari con bambini e attraverso il lavoro svolto dall’Agenzia per la famigliaper enti che offrono servizi per l’assistenza di bambini. L’agenzia per la famiglia inoltre dà informazioni per i genitori e lavora per migliorare le condizioni della famiglia. Le famiglie in Alto Adigedevono vivere bene e godere, anche in prospettiva futura, di una buona qualità di vita”.

Tutto parla di famiglia in queste zone. Girando per Bolzano o nel Sud Tirol e’ pieno di volantini che pubblicizzano zainetti "Welcome Baby" pieni di consigli per i nuovi genitori e libri illustrati.

"La differenza è che si tratta di un investimento costante, nel corso degli anni, a differenza della maggior parte delle politiche nazionali che sono una tantum", ha detto Agnese Vitali, demografa dell'Università di Trento sempre al NYT. "Nessuno pianifica di avere figli sulla base di politiche una tantum".

All’assegno statale è possibile richiedere un assegno provinciale.

Un’altra trovata di Bolzano è la carta vantaggi Family+, promossa dal Comune, si lega al marchio Despar Aspiag Service che si impegna a rendere utilizzabili un carnet di 12 buoni, ciascuno del valore di 10 euro,per le famiglie con tre o più figli.

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