Sofia , martedì, 9. aprile, 2024 12:30 (ACI Stampa).
È un giovane vescovo poliglotta e diplomato in odontotecnica il secondo eparca dell’Eparchia di San Giovanni XXIII a Sofia. Petko Valov, classe 1966, nato in una famiglia cristiana, è stato scelto da Papa Francesco lo scorso 8 aprile per prendere il posto del vescovo Hristo Proykov, primo eparca da quando l’eparchia era stata eretta, e prima ancora, dal 1995 al 2019 esarca apostolico per i cattolici di rito bizantino, che ha 78 anni e ha dunque superato da tre anni l’età della pensione. Valov sarà ordinato vescovo nei prossimi tre mesi.
Comincia così una nuova fase per l’eparchia dedicata a San Giovanni XXIII, chiamata, dopo la sua erezione nel 2019, a dare un nuovo slancio. Valov ha davanti a sé diversi anni di episcopato, e sarà chiamato a dare forza e visione ad una eparchia che è casa per circa 10 mila battezzati e che conta appena 17 parrocchie, in uno Stato a stragrade maggioranza ortodossa.
Valov ha studiato filosofia presso il Pontificio Collegio Urbano e Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Sacerdote dal 1997 per l’esarcato di San Giovanni XXIII, era dal 1999 parroco della Dormitio Virginis nel villaggio di Novo Delchevo.
Dal 2008, è delegato della Chiesa Cattolica presso il Consiglio Nazionale delle Comunità Religiose in Bulgaria, dal 2009 cancelliere dell’esarcato (poi eparchia), dal 2013 delegato del Consiglio Esecutivo della Fondazione Caritatevole diocesana “Natale del Signore per le ragazze bulgare”.
Dal 2020, Valov è segretario della Conferenza Episcopale Interrituale Bulgara, conferenza episcopale che comprende sia i vescovi di rito latino che l’esarca per i fedeli di rito bizantino, l’unico che abbia sede a Sofia, nella capitale. Dal 2022 è presidente del Consiglio Governativo della Caritas Sofia.