Città del Vaticano , sabato, 6. aprile, 2024 11:00 (ACI Stampa).
Interviste, interviste, interviste e ancora interviste, sta di fatto che Papa Francesco rimarrà certo noto per le sue molte e diversificate interviste.
Una delle più recenti è quella pubblicata nel libro "Il Successore" curato da Javier Martinez Brocal di ABC. Il tema almeno non è consueto: si parla di Benedetto XVI.
A poco più di un anno dalla morte il tentativo è quello di mettere a confronto personalità e pensiero dei due Pontefici. I commenti alle anticipazioni del libro, che per ora esce solo in spagnolo e arriverà dopo l'estate in traduzione italiana, non sono stati profondi. Si è parlato soprattutto delle polemiche tra il Papa e l'ex segretario particolare di Benedetto XVI l'arcivescovo Georg Gänswein. Che tra i due non ci fosse grande sintonia era evidente da tempo, anche da molto prima del libro uscito il giorno del funerale del Papa tedesco. Ma certo quel libro ha peggiorato le cose. E ora Francesco rende pan per focaccia. Senza misericordia. E poi le eventuali nuove norme per il funerale, e altre cose marginali per la vita della Chiesa o per una vera riflessione sul rapporto tra Francesco e Benedetto,
E Francesco mette in evidenza molte negatività. Dal medico di Benedetto ai sui colleghi cardinali nel Conclave del 2005 velato di cospirazione.
Sembra che si salvi solo Benedetto XVI, gentile e signorile, gran pensatore, ma prigioniero del suo staff, inconsapevole di tante, troppe cose. Non sapremo mai la verità, perché sarà raccontata in modo diverso dai diversi testimoni. E quindi perché tirare ancora fuori certe questioni? Forse serve meno "chiacchiericcio" nella Chiesa? Papa Francesco lo dice spesso.