Città del Vaticano , martedì, 2. aprile, 2024 16:00 (ACI Stampa).
Così come San Pietro in Vaticano è stazione il lunedì di Pasqua per la lettura liturgica dagli Atti degli Apostoli che riferisce il discorso di Pietro nel secondo capitolo, così martedì di Pasqua è stazione San Paolo perché anticamente si leggeva un discorso di Paolo nel tredicesimo capitolo degli Atti.
Nella sua guida del 1588 alle stazioni quaresimali, Pompeo Ugonio scrive infatti:
“Corrisponde alla Statione della presente chiesa la Lettione de gl’Atti de gl’Apostoli, che comincia: Surgens Paulus et manu silentium indicens ait, etc (Si alzò Paolo e, fatto cenno con la mano, disse”).
Ai tempi di Ugonio, questa stazione del martedì di Pasqua non era tra quelle che Sisto V aveva deciso di celebrare personalmente. Eppure Papa Sisto celebrava a San Paolo molte altre volte durante l’anno:
“Il presente Religiosissimo Pastore Sisto V ha in questa chiesa in certi tempi dell’anno ordinato la Cappella Pontificale, cioè la seconda Domenica di Quadragesima, la quarta Domenica dell’Advento, & il giorno della conversione di S. Paolo.”