Roma , mercoledì, 27. marzo, 2024 11:00 (ACI Stampa).
Padre Francisco Torres Ruiz, esorcista ed esperto di liturgia nella diocesi di Plasencia, in Spagna, spiega perché San Giuseppe è invocato come il "terrore dei demoni" in un'intervista al telegiornale EWTN Noticias, del gruppo EWTN, di cui fa parte ACI Stampa.
Il sacerdote ha detto che una delle parti dell'esorcismo è la recitazione delle litanie dei santi, e quando menziona i loro nomi, "il demonio può reagire o meno".
"A volte, quando il demonio è già stato domato e si può estrarre da lui un po' di verità, perché Dio lo costringe a farlo, significa che quei santi a cui ha reagito più violentemente sono presenti nell'esorcismo" in modo spirituale, commenta padre Torres.
Durante l'esorcismo i santi "proteggono i fedeli, pregano con noi, pregano con l'esorcista e con le persone che stanno pregando in quel momento nella stanza o nella cappella. "Ci sono momenti in cui i santi stessi addirittura esortano e comandano al diavolo di lasciare in pace la persona".
"Con San Giuseppe ho fatto un'esperienza preziosa, perché San Giuseppe, nella lotta contro il male, è intimamente legato alla battaglia che conduce anche la Beata Vergine Maria", dice il sacerdote.
Secondo padre Torres Ruiz, "bisogna tener conto che San Giuseppe è un uomo giusto, come lo definisce la Bibbia, che San Giuseppe è un uomo casto e quindi non ha mai avuto alcuna tentazione di approfittare della Vergine".