Città del Vaticano , mercoledì, 20. marzo, 2024 9:10 (ACI Stampa).
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "La prudenza".
"Adesso sentiremo la catechesi di oggi, ho chiesto a Monsignore di leggerla perchè io ancora non posso", dice subito Papa Francesco che anche oggi non legge lui il discorso a causa di un raffreddore che lo affligge da un pò.
Il Papa passa quindi la parola a padre Pierluigi Giroli.
"Essa, insieme a giustizia, fortezza e temperanza forma le virtù cosiddette cardinali, che non sono prerogativa esclusiva dei cristiani, ma appartengono al patrimonio della sapienza antica, in particolare dei filosofi greci. Perciò uno dei temi più interessanti nell’opera di incontro e di inculturazione fu proprio quello delle virtù", questo il pensiero della catechesi letta in Piazza San Pietro.
"I teologi hanno immaginato il settenario delle virtù – le tre teologali e le quattro cardinali – come una sorta di organismo vivente, dove ogni virtù ha uno spazio armonico da occupare. Ci sono virtù essenziali e virtù accessorie, come pilastri, colonne e capitelli", continua il discorso del Pontefice.