Roma , sabato, 9. marzo, 2024 12:30 (ACI Stampa).
Si chiama “In dialogo”, e in cinquanta pagine dettaglia le attività e la filosofia dell’Opera di Maria, conosciuta nel mondo come Movimento dei Focolari, in quello che è il bilancio della loro missione e che viene però chiamato, in maniera particolarmente felice, “bilancio di comunione”. Perché tutto il rapporto, alla fine, vuole raccontare di come, nel biennio 2022-2023, è stato vissuto il carisma originario del movimento, quello dell’unità scaturito dalle parole di Gesù: “Dove due o tre sono uniti nel mio nome, io sarò con loro”.
Essere in dialogo, dunque, tra le religioni, tra le culture, nelle sfide globali, nelle istituzioni è il carisma del movimento, strutturato nel bilancio in capitoli a tema e con una parte finale che mette in luce la rete di stakeholder e partner istituzionali.
Ovviamente, un bilancio va letto prima di tutto dai numeri. Il Centro Internazionale del Movimento ha avuto uscite per 10.672.388 euro. Il 20 per cento di queste risorse è impiegato per gestione e servizi, mentre il 12,5 per cento riguarda la gestione degli immobili e l’11, 6 per cento le spese su media e traduzioni. Seguono le spese per le opere sociali e culturali (quasi 1 milione 200 mila euro l’anno) e gli oltre un milione e 100 mila euro spesi per il Centro e per il progetto giovani.
Il 49,1 per cento delle entrate, che ammonta ad oltre 4 milioni di euro, è dato da donazioni straordinarie dei membri del movimento (inclusi donazioni e lasciti), e poi da entrate ordinarie di oltre 2 milioni e 900 mila euro.
C’è un disavanzo, che il Movimento intende affidare alla Provvidenza senza fermare progetti e iniziative o ridurre le opere finanziate con il bilancio del Centro dell’Opera, perché le voci inserite nel bilancio preventivo del 2022 erano ritenute essenziali per la vita e la testimonianza del Movimento nel mondo.