Città del Vaticano , lunedì, 4. marzo, 2024 18:00 (ACI Stampa).
Tutto nasce dalla Sacra Congregatio Cardinalium Concili Tridentini interpretum istituita da Papa Pio IV, con la Costituzione Apostolica Alias Nos del 2 agosto del 1564.
C'era la necessità di occuparsi della retta interpretazione e la pratica osservanza delle norme sancite dal Concilio di Trento. E molte riguardavano proprio la vita e la formazione sacerdotale.
Quella che oggi chiamiamo Dicastero per il Clero è una struttura che ha subito molto cambiamenti ma è stato sempre centrale e per questo era una " congregazione" che differiva da un "pontificio consiglio" come spiegato nella Pastor Bonus di Giovanni Paolo II.
Papa Sisto V affidò ad essa anche la revisione degli atti dei Concili provinciali. Il Dicastero conservò il nome storico di Congregazione del Concilio fino alla Costituzione Apostolica Regimini Ecclesiae Universae, del 1967, che lo mutò in Congregazione per il Clero.
Dal 2022 con il nome di Dicastero sono state ancora una volta ridefinite le competenze. Ovviamente "tratta quanto si riferisce ai presbiteri e ai diaconi del clero diocesano, sia riguardo alle loro persone cha al loro ministero pastorale" inoltre "assiste i Vescovi diocesani e le Conferenze episcopali in ciò che concerne la disciplina, i diritti, gli obblighi e la formazione permanente dei chierici diocesani e dei membri degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica. Assiste i Vescovi diocesani nella pastorale vocazionale, nella formazione impartita ai futuri chierici, nel governo e nella vita dei seminari".